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Eccezionale concerto di musica sacra nella cattedrale di Lamezia Terme

Ancora una volta Lamezia Terme protagonista regionale dell’organizzazione musicale di qualità grazie ad una proposta AMA Calabria resa possibile dalla vittoria da parte dell’associazione del bando nazionale Boarding Pass Plus 2021-22 indetto dal Ministero della Cultura finalizzato al sostegno dello sviluppo dei lavori a carattere internazionale e al sostegno del confronto di pratiche artistiche tra artisti italiani e stranieri. Giovedì 7 aprile alle ore 19,30 presso la Cattedrale di Lamezia Terme messa gentilmente a disposizione del Vescovo della città S.E. Mons. Giuseppe Schillaci avrà luogo, in esclusiva regionale, un vero e proprio evento che nell’esecuzione dello Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi, capolavoro assoluto della musica sacra di tutti ii tempi ha il suo grande punto d’interesse. Ad eseguire il brano la Young Musicians European Orchestra del M° Paolo Olmi, composta da strumentisti provenienti da Israele, Palestina, Russia, Ucraina, Cina, Stati Uniti e America del Sud con la presenza delle splendide voci femminili della soprano Francesca Greppi e del mezzosoprano Daniela Pini. La celebre composizione pergolesiana sarà preceduta dal concerto di Alessandro Marcello in Re minore con oboe solista l’israeliana Estelle Akta unanimemente considerata una delle maggiori interpreti del suo strumento della nuova generazione. A guidare questa orchestra di talenti internazionali Paolo Olmi considerato uno dei maggiori direttori d’orchestra italiani nel mondo. Nella Sua ultra quarantennale carriera Paolo Olmi è stato protagonista di opere e concerti in tutto il mondo in grandi teatri e grandi orchestre (da Tokyo a Londra, Berlino, Parigi, Chicago, Madrid, Lisbona, Venezia, Roma, Milano, Barcellona, Pechino, Shanghai, Toronto) dirigendo le principali opere del repertorio italiano e collaborando con grandissimi solisti come Gazzelloni, Accardo, Ughi, Maria Tipo, Weissemberg, solo per citare alcuni, e grandi cantanti come Georghiu, Raimondi, Guleghina, Kraus, e molti altri che hanno fatto la storia dell’opera degli ultimi 40 anni. Il suo Guillaume Tell del 1989 a Parigi gli è valso il Grand Prix della Critica francese insieme al regista Pier Luigi Pizzi come migliore spettacolo d’Opera di quell’anno. Paolo Olmi è stato il primo direttore d’orchestra italiano in Cina e ha portato l’Opera Lirica e la Musica Italiana in tutto il mondo: dall’India al Libano all’Oman a Cuba. Paolo Olmi è stato direttore principale e consulente artistico della Orchestra di Roma della Rai dal 1990 al 1993, Direttore Musicale e Consulente Artistico della Opera National de Nancy et de Lorraine dal 2006 al 2011 e dal 2002, unico italiano, Visiting Professor presso la Guildhall School for Music and Drama di Londra e dal 2018 presso la Opera Academy della Università di Pechino. Animatore della Young Musicians European Orchestra composta da giovani di particolare talento che hanno deciso di mettere le loro professionalità artistiche a disposizione della Comunità mettendosi in proprio e diventando imprenditori di se stessi. Significative le collaborazioni con la RAI e le tournée in Iran, Cina e Palestina.

 

La cittadinanza è invitata a partecipare e il pubblico potrà accedere al concerto solo se munito di Super Green Pass e di mascherina FFP2.

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