“Sono la forza e la libertà che fanno gli uomini egregi. La debolezza e la schiavitù non hanno mai fatto altro che dei malvagi” - Jean Jacques Rousseau
HomeCalabriaReggio CalabriaReggio, Ripepi in Commissione Controllo e Garanzia: "Lavori sul Lungomare Matteotti nel...

Reggio, Ripepi in Commissione Controllo e Garanzia: “Lavori sul Lungomare Matteotti nel caos. Brunetti diserta ancora, scriverò al Prefetto”

«Transenne arancioni, lavori in corso e tanta polvere in Via Marina accolgono i turisti che stanno arrivando con Ryanair: benvenuti nella “Reggio città turistica” di Giuseppe Falcomatà! E mentre Reggio Calabria subisce un’altra umiliazione, ancora più grave è la sistematica assenza ingiustificata del numero due dell’Amministrazione più indecorosa della storia: oggi il Vicesindaco Paolo Brunetti, per la terza volta consecutiva, ha disertato la Commissione Controllo e Garanzia, senza neppure inviare una giustificazione. È chiaro che manchi del tutto la volontà politica di essere controllati e che l’unico interesse sia quello di stare nella stanza dei bottoni a manovrare senza dare conto a nessuno» – dichiara con fermezza Massimo Ripepi, Presidente della Commissione.

«Di fatto, i lavori sul Lungomare Matteotti sarebbero dovuti durare dieci mesi e invece, come al solito, la fine è tutta da scrivere.» – ha proseguito Ripepi – «Ritardo che è poi stato giustificato dal RUP del procedimento, il Dott. Cotroneo, in Commissione: pare infatti che sia insorta la necessità di effettuare una variante in quanto sono stati trovati dei sottoservizi di cui non conoscevano l’esistenza. Non è ammissibile che ancora oggi si programmino cantieri “a data da destinarsi“. Abbiamo chiesto che i lavori vengano accelerati drasticamente: raddoppiare o triplicare le maestranze, lavorare anche di notte se serve. Perché Reggio non può essere ostaggio dell’immobilismo politico-amministrativo di Falcomatà e delle sue protesi

«Questa Amministrazione ha il record assoluto di cantieri mai conclusi. Iniziano i lavori e non li finiscono mai. I commercianti della zona sono allo stremo, il traffico è paralizzato, l’economia locale affonda. Ed è sempre la stessa storia: promesse, conferenze stampa, proclami, taglio di nastri, premi, e poi il nulla. È una città soffocata dal pressapochismo e dalla lentezza cronica della Giunta Falcomatà.» – ha rimproverato Ripepi – «A tutto questo si aggiunge una questione gravissima sul piano istituzionale: il mancato rispetto delle regole. Tre convocazioni, tre assenze: il Vicesindaco Brunetti – oggi anche Assessore ai Lavori Pubblici – continua a sottrarsi al confronto pubblico e democratico. Presenterò una segnalazione formale al Prefetto per grave violazione dello Statuto. La Commissione Controllo e Garanzia è un organo previsto dalla legge e dallo Statuto comunale: chi ha responsabilità politiche non può far finta di niente senza che nessuno dica niente.»

«Ma il problema è più ampio – conclude Ripepi – ed è sempre lo stesso: Falcomatà scarica responsabilità su tutti, tranne che su sé stesso. Con le piste ciclabili se l’è presa con i funzionari, con l’inagibilità degli uffici del Comune con il datore di lavoro. La verità è che le scelte – anche quelle sbagliate – sono sempre sue (che è il capo dell’Amministrazione con poteri che mai nessun sindaco ha mai avuto). E, dulcis in fundosono proprio queste scelte che oggi stanno paralizzando il più bel chilometro d’Italia che (notizia di oggi) ha registrato anche la paralisi dei chioschi da poco affidati ai vincitori per (udite! Udite!) mancanza di energia elettrica

Articoli Correlati