Hanno riscosso un grande successo per gli incontri dal titolo “La Comunità che vorrei” previsti nell’ambito delle iniziative partecipative previste dall’attività di costruzione del nuovo Piano di Zona di Reggio Calabria. Nelle quattro tappe previste nei quattro giovedì di novembre: il 7 a Catona presso la sede dell’Associazione Nuova Solidarietà, il 14 a Modena Ciccarello presso la Palestra della Scuola Telesio, il 21 al Palacolor di Pellaro, il 28 nel centro storico presso la Galleria di Palazzo San Giorgio. Sono stati tantissimi i cittadini intervenuti per scrivere i loro sogni e le speranze, ma anche bisogni per migliorare i servizi già attivi in citta’.
“È stata una grande vittoria per l’ Amministrazione comunale – spiega Lucia Anita Nucera assessore al welfare del comune di Reggio Calabria – soprattutto perché frutto di un ascolto attivo dell’utenza che è la principale protagonista di ogni azione portata avanti dal settore politiche sociali che mi onoro di dirigere. È stato emozionante poter parlare con gli operatori e dare voce alle loro necessità e bisogni ascoltando idee e proposte che saranno utilizzate per completare i servizi del Piano di Zona. Voglio ringraziare il Csv, il Forum del Terzo Settore, l’ Asp e tutto il Settore welfare ovviamente, perché è stato un viaggio ricco di emozioni che ha lasciato in tutti noi un bagaglio prezioso, un’ opportunità concreta di democrazia e civiltà che l’Amministrazione comunale ha voluto realizzare con la città e per la città. Si è trattato di uno spazio creativo itinerante, che ha fatto tappa in diverse zone della città, con l’allestimento di un Museo, dove i cittadini, accolti e guidati da volontari e operatori, sono stati coinvolti in un’attività di partecipazione e hanno potuto visitare alcune opere sociali già realizzate ed essere cittadini attivi contribuendo con le loro idee e la loro creatività a fare crescere ogni comunità”. Le nostre comunità possono crescere solo se i loro cittadini condividono pensieri e idee, energie e azioni, per realizzare una città il più possibile vicina ai loro bisogni.
“Il nostro obiettivo – prosegue ancora l’ assessore Nucera – è stata di promuovere spazi di ascolto, confronto e ideazione partecipata intorno al Piano di Zona, il più importante strumento di programmazione territoriale, la cui attuazione determinerà significativi cambiamenti nella programmazione delle politiche sociali con lo scopo di guardare al benessere della comunità. Il mio impegno da quando ho assunto il ruolo di assessore alle politiche sociali, è sempre stato quello di attenzionare i bisogni dei cittadini attraverso l’ ascolto diretto, in particolare dei soggetti più fragili, mettendo in campo azioni e strategie che abbiano a cuore il bene comune. Ognuno di voi con la propria partecipazione ha contribuito a creare il Piano di Zona come una grande opera collettiva che vedrà l’attuazione di servizi importanti. Domani – ha concluso l’assessore Nucera – partiranno i tavoli della restituzione e con dei focus sui servizi che ci saranno nel Piano di zona e il percorso si concluderà il 19 dicembre”.