In occasione dell’audizione in Sesta Commissione, presieduta da Carmelo Versace e, per l’occasione, dal suo vice Franco Barreca, l’Assessore alla Programmazione e al Pon Metro, Carmelo Romeo, ha fornito un approfondimento riguardo alla possibilità di individuare risorse da destinare al recupero di immobili o terreni da destinare a imprese costruttrici di app.
«Abbiamo discusso di un progetto inserito all’interno del Pon Metro Plus 2021-2027 – ha chiarito Romeo – focalizzato sul sostegno delle start-up per le piccole e medie imprese. Come Amministrazione comunale, abbiamo immaginato la creazione di un hub per le imprese, che sarà collocato nei locali della Sala Spinelli del Cedir, appositamente adeguati per consentire la realizzazione di queste iniziative. Un hub che, da un lato, fornirà consulenza alle imprese esistenti e, dall’altro, supporterà le start-up che nasceranno. Vogliamo dare un forte impulso a questo progetto, perché uno degli obiettivi principali è quello di aumentare l’occupazione e offrire opportunità concrete ai nostri giovani».
Dal punto di vista economico, l’Assessore ha precisato: «A questo hub sono stati destinati nove milioni di euro del Pon Metro Plus. L’hub servirà come incubatore di idee e per la sua gestione verrà bandita una selezione rivolta a aziende specializzate che si occupano di consulenza e accompagnamento per la nascita di start-up e l’accelerazione di imprese esistenti. È un progetto complesso, con una visione a lungo termine, che intende dare continuità a un percorso che l’Amministrazione aveva già avviato con la creazione dei due centri giovanili nella Galleria Zaffino, un investimento significativo per l’adeguamento dei locali, l’acquisto delle attrezzature e l’offerta di corsi preoccupazionali per fornire competenze utili ai giovani».
«Vogliamo che i ragazzi, in questi centri giovanili, possano avere luoghi in cui confrontarsi, formarsi e successivamente trasferirsi agli hub occupazionali per mettere a frutto le loro idee con il supporto dei consulenti del progetto, senza alcun costo per loro. Al termine del percorso, vogliamo vedere queste idee prendere corpo e diventare realtà concrete, con un impatto positivo per il nostro territorio».
In conclusione l’Assessore ha ringraziato la Commissione per l’invito, per l’opportunità di esporre la novità in cantiere, il Vicepresidente Barreca per il suo apporto e quello dei consiglieri che sono intervenuti con interessanti spunti.
«Vogliamo che i ragazzi, in questi centri giovanili, possano avere luoghi in cui confrontarsi, formarsi e successivamente trasferirsi agli hub occupazionali per mettere a frutto le loro idee con il supporto dei consulenti del progetto, senza alcun costo per loro. Al termine del percorso, vogliamo vedere queste idee prendere corpo e diventare realtà concrete, con un impatto positivo per il nostro territorio».
In conclusione l’Assessore ha ringraziato la Commissione per l’invito, per l’opportunità di esporre la novità in cantiere, il Vicepresidente Barreca per il suo apporto e quello dei consiglieri che sono intervenuti con interessanti spunti.