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Giornata internazionale contro l’omofobia: a Palazzo Alvaro presentati i dati del progetto “Centro contro le discriminazioni lgbt+ Calabria”

Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha preso parte alla tavola rotonda organizzata da Arcigay “Due Mari”, presso la sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro, per presentare i risultati del progetto “Centro contro le discriminazioni lgbt+ Calabria”, lo stato di avanzamento dei programmi dell’associazione sul territorio, gli obiettivi e le prospettive future sul tema della salute e della prevenzione.

All’iniziativa erano presenti la presidente di Arcigay “Due Mari”, Michela Calabrò, l’assessora alle Politiche di genere del Comune di Reggio Calabria, Angela Martino, Mirella Giuffrè, presidente dell’Agedo, Valentina Tripepi, portavoce del Pride e vicepresidente di “Due Mari”, ed Anna Maria Stanganelli, Garante regionale per il diritto alla salute.

«La Città Metropolitana – ha detto Versace – è partner del progetto ed ha offerto un contributo proficuo affinché le tante iniziative messe in campo portassero un reale beneficio al territorio ed ai cittadini. L’iniziativa di Arcigay “Due Mari” è stata utile nel proporre numerosi momenti di confronto e, insieme all’Agedo, si è realizzato un fondamentale sostegno terapeutico per quanti ne necessitassero. Determinante, in questo senso, si è rivelato il supporto di validi e seri professionisti».

«E’ davvero importante – ha continuato il sindaco facente funzioni – riuscire a comunicare bene questo tipo di attività, rendendole parte del nostro quotidiano ed evitando che diventino solo momenti celebrativi. Bisogna fare di più, infatti, per chi, ancora oggi, subisce la mancanza del riconoscimento di diritti fondamentali per la persona e le istituzioni hanno l’obbligo di condannare ed intervenire di fronte ad ogni atto d’intolleranza o discriminazione. Mi piace sottolineare come, la tavola rotonda odierna, coincida con la “Giornata internazionale contro l’omofobia”, una giornata dal forte significato, non solo simbolico, che ricorda la rimuovere l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità». «Il mio ringraziamento – ha concluso Carmelo Versace – va a Michela Calabrò ed a Valentina Tripepi per l’instancabile attività che portano avanti in maniera davvero magistrale. L’appuntamento, adesso, si sposta al prossimo 22 luglio, quando il “Pride” tornerà ad animare le strade di Reggio con una manifestazione che ha trovato solidità anche nella nostra città».

Per Angela Martino, assessora reggina alle Politiche di genere, «c’è molta soddisfazione nel prendere atto dei dati forniti da Arcigay rispetto al successo degli sportelli di supporto organizzati dall’associazione con il Comune e la Città Metropolitana di Reggio Calabria». «I risultati – ha sottolineato – trasmettono l’esigenza e la necessità di proseguire su questa strada, aumentando i momenti di ascolto e di consulenza verso un mondo variegato che non è per nulla differente, ma che ha solo bisogno di essere conosciuto». «Siamo ben consapevoli del lavoro fatto e di quello ancora da fare», ha proseguito l’assessora aggiungendo: «La nostra città spicca, rispetto ad altre realtà calabresi, per l’adesione a “Ready”, la rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnati per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere». «E’ il segno di un punto vista politico chiaro e di una volontà precisa – ha concluso Martino – oltre che dell’attenzione rivolta a tutte e tutti. Anche per questo, dobbiamo ringraziare Arcigay e tutte le realtà come l’Agedo che, attraverso la loro presenza costante, fanno in modo che le amministrazioni siano vicinissime ai bisogni dei ragazzi, delle ragazze e dei loro genitori».

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