“Chiudiamo Il 2024 da protagonisti e ripartiamo, nel nuovo anno, con tante novità importanti”. È il presidente dell’Opi di Cosenza, Fausto Sposato, ad annunciare il nuovo corso per le professioni sanitarie. Ad iniziare dal centro di simulazione messo a disposizione degli studenti universitari che ne vogliono fare uso e per tutti gli infermieri pronti a specializzarsi. Un bilancio dell’Ordine, sia economico che professionale, più che in attivo per il presidente.
“Tantissime iniziative svolte, giornate di prevenzione, aggiornamenti e molteplici incontri istituzionali che hanno posto il ruolo dell’infermiere certamente tra i protagonisti della sanità”, spiega Sposato. Tantissimi traguardi raggiunti e prossimi obiettivi tracciati, “grazie al lavoro di un gruppo straordinario”. A tal proposito ed a conferma di ciò, la prima buona notizia è che la presidente degli infermieri Pediatrici di Cosenza farà parte della commissione nazionale degli infermieri pediatrici. “Un riconoscimento da parte della Federazione e da parte della presidente nazionale che ha voluto un nostro rappresentante”, afferma Sposato. “Un ulteriore traguardo, una ulteriore gratificazione del lavoro che abbiamo svolto anche a livello nazionale, con riconoscimenti importanti ed un quotidiano confronto, un ruolo di mediazione apprezzato e confermato dai vertici professionali”.
Continua poi la battaglia contro i morosi, per una ” questione di civiltà” e per recuperare somme da investire per tutti. Così come continua, con maggiore sinergia, il rapporto più che consolidato con l’Unical. “Novità in arrivo anche per questo aspetto”, anticipa il presidente. “Abbiamo richiesto più posti per infermieristica, considerata la richiesta del territorio”.
E poi, non per ultimo, il rapporto proficuo con le aziende sanitarie, “con le quali abbiamo messo in cantiere progetti importanti per quanto riguarda il percorso della dirigenza delle professioni sanitarie”.
Per la cronaca, l’Asp di Cosenza sollecitata dall’Opi, ha messo a bando più posti per dirigenti infermieristici.
Senza dimenticare il territorio con altri eventi in arrivo e la ricerca con
progetti importanti come “quello che prevedeva l’assistenza domiciliare”.
L’Opi di Cosenza è divenuto punto di riferimento provinciale e regionale, “per cui continueremo su questa strada per i prossimi quattro anni”, la promessa del presidente e di tutto il direttivo Opi opportunamente confermato in toto nelle sue componenti.