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A Catanzaro la “Cena al buio”, una esperienza di sensibilizzazione sociale

Si è tenuta ieri 18 marzo, presso il ristorante New Albatros nel quartiere lido di Catanzaro , la “Cena al Buio”, organizzata dall’associazione di promozione sociale CONTROVENTO in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione di Catanzaro.

Serata altamente suggestiva, il cui fine ultimo è stato quello di sensibilizzare i tanti partecipanti accorsi, su una tematica estremamente delicata e importante quale la cecità e i problemi sociali che, purtroppo, ne derivano.

Il leitmotiv della serata, rilanciato negli scorsi giorni sui canali social di Controvento, è stato: “La luce sta bene su tutti, ma il buio solo pochi sanno come indossarlo”. Cifra che alla fine si è rivelata particolarmente indovinata. La serata, infatti, è trascorsa come un momento di condivisione e di convivialità, nel corso della quale i commensali sono stati accolti e accompagnati in una sala completamente oscurata e gremita in ogni ordine di posto. Gli organizzatori della serata, dopo avere spiegato dettagliatamente il vademecum della cena ai partecipanti, hanno provveduto a servire, attraverso l’ausilio di ragazzi ciechi e ipovedenti, i piatti di portata, senza che gli ospiti ne conoscessero la effettiva composizione.

I commensali si sono dovuti pertanto affidare ai ragazzi diversamente abili che si sono occupati di loro per tutto lo svolgimento della serata, cercando, rigorosamente al buio completo, di mettere in funzione solo gli altri quattro sensi che, spesso, vengono messi in secondo piano poiché la vista assorbe generalmente l’attenzione principale.

Grande soddisfazione per la piena riuscita della serata è stata espressa dall’Avv. Francesco Mancuso, presidente di Controvento e da Luciana Loprete, presidente dell’U.I.C.I. di Catanzaro, tanto da non escludersi, in futuro, ulteriori riproposizioni dell’evento.

In particolare, il presidente Mancuso, nel ringraziare i soci di Controvento ed i volontari dell’U.I.C.I. che si sono spesi con piena e convinta abnegazione per il successo della Cena al buio, ha ribadito come le fasce deboli saranno al centro dell’azione di promozione sociale della sua associazione, annunciando come presto saranno realizzati nuovi e interessanti eventi con al centro queste tematiche.

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