Mai come in questo momento storico, segnato da una preoccupante recrudescenza della violenza di genere, la partecipazione fattiva e consapevole delle donne alla vita politica e istituzionale rappresenta uno strumento imprescindibile di prevenzione e argine contro fenomeni con abusi e femminicidi. Inoltre, in un panorama globale frammentato e percorso da tensioni, il contributo delle Donne si rivela essenziale per intessere le trame di una pace duratura e per edificare ponti di dialogo e comprensione tra le culture, offrendo prospettive inedite e soluzioni resilienti alle sfide più pressanti del nostro tempo.
EREDI DEL MESSAGGIO DI CARLOTTA ORLANDO
È con questo spirito che Pina Amarelli, Cavaliere del Lavoro e Alfiere del Made in Italy, ha accolto con gratitudine la sua elezione a Vicepresidente Vicaria dell’Associazione Nazionale Donne Elettrici (ANDE), avvenuta in occasione del recente rinnovo dei vertici dell’organizzazione.
L’ANDE, fondata nel 1946 da Carlotta Orlando, è da 79 anni un punto di riferimento per la formazione e la partecipazione femminile, un’associazione profondamente politica – sottolinea – sebbene convintamente autonoma dai partiti, che si dedica a promuovere la coscienza politica delle cittadine italiane e a difendere le libertà democratiche, presupposto di ogni processo civile.
ALLA GUIDA DELL’ASSOCIAZIONE RICONFERMATA LA CATANZARESE MARISA FAGÀ
Intanto, proprio in questi giorni, l’ANDE ha rinnovato le proprie cariche elettive. Con la riconfermata alla presidenza della catanzarese Marisa Fagà e l’elezione di Pina Amarelli a Vice-Presidente Vicaria, è stato anche completato il collegio direttivo composto da Fausta Luscia Vice Presidente, Patrizia Ferro Segretaria e Nadia Longo Tesoriera. Del nuovo Consiglio faranno parte 25 delegate, rappresentative delle numerose associazioni territoriali presenti in tutto il Paese, da Marsala a Trieste, mentre del Consiglio d’Onore fanno parte Etta Carignani, Adele Campagna Sorrentino, Pina Grasso, Maria Luisa Capasa, Marina Lilli Venturini e Benedetta Castelli.
L’IMPEGNO DI ANDE PER LA DEMOCRAZIA E L’EUROPA
C’è un auspicio – ricorda la neo Vice Presidente Vicaria – che illumina questo nuovo triennio sociale ed è quello, come sottolineato dalla Presidente Fagà, di promuovere incontri per seminare il domani, con l’obiettivo di accendere un sogno collettivo che dia sicurezza e speranza in questa fase storica in cui è urgente riprendere un negoziato globale in un mondo multipolare.
PROSEGUE LOTTA CONTRO ASSENTEISMO DONNE NELL’ELETTORATO
Nel triennio scorso – aggiunge – l’ANDE ha continuato a combattere l’indifferenza e l’assenteismo nell’elettorato per assicurare alle donne italiane ordine democratico e progresso sociale nelle libertà individuali. Una significativa battaglia che l’associazione sta conducendo riguarda il contrasto ai linguaggi violenti nella politica e la necessità che la politica torni ad essere in ascolto della società.
CONTINUIAMO AD ESSERE EUROPEISTI NEL DNA
Insieme a questa sfida ce n’è un’altra che l’Associazione porta avanti da sempre e che è congenita nel suo DNA: continuare a tutelare e difendere i valori istitutivi dell’Unione Europea. Un impegno importante – conclude Pina Amarelli – mirato a consolidare tra i cittadini il messaggio di un’Europa più coraggiosa e capace di affrontare quel piano d’azione capace di superare la difficile e delicata fase di transizione attuale.