“L'accondiscendenza partorisce amici, la verità odio” - Marco Tullio Cicerone
HomeCalabriaBronzi 50, Occhiuto: “Vogliamo portare la Calabria nel mondo”. Brunetti al ministro...

Bronzi 50, Occhiuto: “Vogliamo portare la Calabria nel mondo”. Brunetti al ministro Franceschini: “Governo venga a Reggio, sarebbe segnale importante”

“Per me la cultura non deve essere solo una sedimentazione della storia ma un attrattore di sviluppo. La Calabria purtroppo in questi anni non ha saputo valorizzare i suoi attrattori culturali e nemmeno il Paese lo ha fatto. Ma la Calabria puo’ essere una risorsa per tutta Italia. Oggi vogliamo superare i confini regionali e per farlo ci affidiamo a due guerrieri straordinari, i Bronzi di Riace”. Lo ha detto questa mattina Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, partecipando alla presentazione a Roma delle celebrazioni relative a Bronzi50 1972-2022, Cinquantesimo Anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.

“Appena mi sono insediato ho modificato la struttura e l’apparato burocratico della regione pensando a un dipartimento degli attrattori culturali”, ha proseguito, “La Calabria e’ percepita come una regione molto bella ma non molti conoscono gli insediamenti culturali straordinari che ha: sono molti, non ci sono solo i Bronzi di Riace”.

”Oggi festeggiamo i cinquant’anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace e l’auspicio è che questi festeggiamenti rappresentino un cambio di passo nella valorizzazione di questo straordinario attrattore culturale, non soltanto per la Calabria ma per tutto il Paese. Per questo sono particolarmente felice della presenza del ministro Franceschini e di tutte le istituzioni coinvolte”.

“Oggi la Calabria si presenta mostrando al Paese anche quello che a volte il Paese non conosce. Non è il caso dei Bronzi, perché sono conosciuti in tutto il mondo, ma questi due guerrieri dovrebbero essere il veicolo per far conoscere al resto del Paese tutte le altre opportunità, dal punto di vista culturale, che la Calabria offre. Appena insediatomi ho tenuto a modificare la struttura della Regione, cambiando Dipartimento della Cultura in Dipartimento degli Attrattori culturali, perché la cultura non deve essere solo sedimentazione della storia, ma deve saper essere anche un attrattore di sviluppo. E la Calabria ha straordinari attrattori culturali di sviluppo. I Bronzi ne sono un esempio eccellente. La nostra Regione è spesso conosciuta soltanto per i suoi straordinari paesaggi, per la montagna, per il mare, per i borghi; il resto del Paese non sa, invece, quante ricchezze siano custodite in Calabria, che è la terra della Magna Graecia, la terra che custodisce la memoria di un uomo conosciuto da tutti, anche dai bambini, se non altro perché ha legato il suo nome a un famoso teorema: Pitagora.

Una terra ricca di opportunità che in questi 50 anni la stessa Calabria ha saputo forse poco valorizzare, e di cui anche il Paese si è accorto troppo poco.

Da qui ripartiamo, con un cambio di passo, sommando alla nostra volontà e alla nostra determinazione la forza dirompente di due straordinari guerrieri come i Bronzi di Riace”, ha concluso il presidente Occhiuto.

“Rinnovo l’invito al ministro Franceschini e al Governo a venire a Reggio Calabria”, ha affermato sindaco ff di Reggio Calabria, Paolo Brunetti. “Reggio Calabria non ha nulla di meno delle altre città italiane. Il Governo venga a Reggio Calabria, sarebbe un segnale importante per la nostra città”

“Oggi vince la Calabria e parte dalla Calabria un messaggio importante: un territorio che, insieme al 50mo dei Bronzi di Riace, vuole lanciare un segnale di discontinuità rispetto al passato. L’unico volano di sviluppo della nostra Calabria è la cultura”, ha affermato il sindaco metropolitano ff, Carmelo Versace.

Articoli Correlati