“Amo la libertà della stampa più in considerazione dei mali che previene che per il bene che essa fa” - Alexis de Tocqueville
HomeAgoràAgorà Vibo ValentiaIl 7 luglio a Vibo Valentia la presentazione del libro “Abbaia, George”

Il 7 luglio a Vibo Valentia la presentazione del libro “Abbaia, George”

La libreria “Cuori d’inchiostro”, presente a Vibo Valentia in Corso Vittorio Emanuele III, si appresta a organizzare una doppia presentazione in un unico evento.

A tal proposito, a partire dalle ore 18:30 del 7 luglio, si svolgerà la presentazione del libro per bambini dal titolo “Abbaia, George”, scritto dall’autore Jules Feiffer ed edito dalla casa editrice “Salani Editore”.

In particolare, lo scrittore Francesco Pileggi, in qualità di autore e ospite del giorno, leggerà alcuni estratti del libro e trasformerà la libreria in una fattoria piena di animali strani, un laboratorio di lettura animata per far divertire i piccini e i loro accompagnatori.
Quest’ultimo, a partire dalle ore 19:00, presenterà il suo nuovo romanzo dal titolo “Quando mia madre indossò la maglietta di Franz Beckenbauer” e pubblicato dalla casa editrice “Rubbettino Editore”.

Dialogherà con l’autore la Dott.ssa Luisa Vitale, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di San Costantino Calabro (VV).
Pubblichiamo qui in basso una descrizione del libro “Quando mia madre indossò la maglietta di Franz Beckenbauer”.

Due giugno 1973, otto ragazzini su un albero di limoni aspettano di poter giocare una partita di calcio. Sono trascorsi tre anni dalla “partita del secolo”, Italia-Germania, la semifinale del campionato del mondo in Messico. Otto ragazzini, qualcosa in comune, una maglietta bianca e non solo quella. E può succedere che pezzi di mondo si arrampichino insieme a quei ragazzini su quell’albero di limoni. Persino Picasso con i Pink Floyd, Michelangelo e la sua Pietà. Nel ’73 successe di tutto, attorno a quell’albero, come il tiro a sorte per chi dovesse tagliare un orecchio al nipote dell’uomo più ricco del mondo. E anche il sesso apparve su quell’albero come un terremoto, mentre uno di loro aspettava di realizzare il suo sogno: stringere la mano al “Kaiser” Franz Beckenbauer. La mano di quel tedesco dolorante durante la “partita del secolo”…quello che teneva la mano sul cuore.

Articoli Correlati