Sabato scorso presso la parrocchia di San Raffaele Arcangelo si è svolta la Prima Edizione del Presepe vivente, organizzata dall’oratorio parrocchiale. Sebbene non sia un’iniziativa del tutto originale, è stata significativa perché ha coinvolto non solo i ragazzi dell’oratorio, protagonisti dell’evento, ma anche molti animatori e genitori che, in breve tempo e con grande entusiasmo, hanno messo a disposizione il loro talento e la loro passione, trasformando la navata della vecchia chiesa, ora praticata come locale parrocchiale, nell’antico borgo di Betlemme.
Oltre alla presenza dei figuranti che hanno rievocato antichi mestieri come i pastori, i venditori di stoffe, il falegname, il panettiere, e l’iconico zampognaro, le singole scene hanno invitato i presenti a riflettere sul significato biblico della natività: dall’Annunciazione alla Nascita dell’Emmanuele, il Dio con noi. Tutto ciò ci ricorda come l’Incarnazione di Gesù debba occupare un posto nella nostra vita non solo a parole, ma attraverso le scelte che ogni giorno siamo chiamati a fare. Il nostro Dio è venuto per dare significato alle nostre giornate prive di senso e per portare speranza dove non si crede più.
Attraverso il presepe, si è voluto trasmettere a tutti un messaggio di speranza e di pace, di gioia e di amore, poiché il Natale è tutto questo. È la celebrazione di coloro che non si accontentano di una vita tranquilla, ma che si rimboccano le maniche ogni giorno per proclamare a tutti la grandezza dell’Amore che è venuto ad abitare in mezzo a noi!
Un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno dato il loro contributo, collaborando attivamente con le suore salesiane presenti in parrocchia: dagli attori ai manovali, dai costumisti a coloro che, con pazienza e disponibilità, hanno svolto il ruolo di regista e di fonici.
E grazie soprattutto a tutti quegli sguardi stupiti e sognanti che, guardando quanto fatto, hanno saputo accogliere nel loro cuore il vero messaggio del Natale.
Il presepe sarà nuovamente allestito lunedì 6 gennaio 2025, in occasione dell’Epifania, con l’arrivo dei Magi.