“Gli eventi del ‘Fondo per l’Ambiente Italiano’ (Fai) sono straordinariamente importanti e in linea con l’impegno della Regione di investire risorse e attenzione sulle identità dei luoghi e delle persone che li vivono. Valorizzando natura e cultura, e la Calabria ha un patrimonio inestimabile di beni ambientali e siti archeologici, si genera sviluppo economico, ma si introducono anche nel sistema-regione, coinvolgendo i giovani dotati di spiccate conoscenze digitali, spinte innovative per aprirci al futuro”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio Filippo Mancuso, incontrando la presidente regionale del Fai Anna Lia Paravati, in prossimità delle Giornate FAI di Primavera, in programma sabato 25 e domenica 26 marzo, evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico dell’Italia. Mancuso si è augurato “che i calabresi colgano le preziose opportunità offerte dal Fai, per scoprire o riscoprire i sorprendenti tesori d’arte e natura che rendono la Calabria un unicum per bellezze naturali e ricchezza culturale”.
Anna Lia Paravati ha detto che “L’obiettivo delle Giornate FAI di Primavera è promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e naturale italiano, spesso poco conosciuto o poco accessibile al grande pubblico”. La presidente del Fai ha espresso l’auspicio che “le relazioni Fai-Regione possano intensificarsi, per meglio promuovere le bellezze calabresi” e ha indicato i luoghi che potranno essere visitati durante le Giornate Fai: “Catanzaro sottosopra; Catanzaro prefettour; Chiesa San Bernardo da Siena (Amantea); Azienda Surianolii (Amantea); Palazzo Carratelli (Amantea); i Giganti della Sila- Il Treno dei Giganti (Spezzano della Sila; Castello e la Cappella Palatina (Caccuri); Torre Capo Pellegrino (Torre Scifo / Crotone; Museo d’arte ‘Alfondo Frangipane – Educare alla Bellezza/ Reggio Calabria; Parco Archeologico di Mileto – Area dell’Abbazia/Mileto; San Ferdinando: da Centro Borbonico a snodo del Mediterraneo; Museo Archeologico Statale di Mileto; Archivio Storico Diocesano di Mileto”.