Per molti automobilisti, la gestione dell’assicurazione si conclude con il pagamento del premio. Una volta firmato il contratto, la documentazione viene spesso messa da parte fino al rinnovo successivo. Questo approccio, però, rischia di non essere vantaggioso. Le abitudini di guida, la residenza o la situazione familiare possono infatti cambiare, rendendo la copertura non più perfettamente adatta. Gestire attivamente la propria polizza auto durante l’anno è il modo migliore per assicurarsi una protezione sempre efficace e cogliere eventuali opportunità di risparmio.
Le circostanze che richiedono un aggiornamento
La polizza auto non è un documento da sigillare in un cassetto fino alla sua scadenza. Si tratta di un accordo vivo, che dovrebbe evolvere di pari passo con i cambiamenti nella vita dell’assicurato. Un cambio di residenza, ad esempio, è un fattore determinante: il premio è strettamente legato al comune di domicilio e al luogo di ricovero del veicolo, pertanto un trasloco può tradursi in una variazione della tariffa. Allo stesso modo, le abitudini di guida possono mutare nel tempo. Una nuova situazione professionale che riduce drasticamente l’utilizzo dell’auto è un’informazione essenziale per la compagnia, che potrebbe ricalcolare il premio su un chilometraggio inferiore. Non si tratta solo di doveri, ma anche di opportunità: l’installazione di un antifurto satellitare rappresenta un classico caso in cui un miglioramento della sicurezza porta a uno sconto. Infine, anche il nucleo familiare si evolve: l’arrivo di un neopatentato al volante è un evento che va assolutamente comunicato, per estendere le tutele contrattuali e garantire la necessaria serenità a tutti i conducenti.
La gestione del sinistro: cosa fare quando serve
Sperando di non averne mai bisogno, è fondamentale sapere esattamente come comportarsi in caso di incidente. Il momento del sinistro è spesso turbolento e stressante, ed essere preparati può fare una grande differenza nella corretta gestione della pratica. È buona norma tenere sempre in auto una copia del modulo di constatazione amichevole (CAI) e ripassare le procedure per la sua compilazione. Oggi, inoltre, molte compagnie assicurative mettono a disposizione applicazioni per smartphone che guidano l’utente passo dopo passo nella denuncia, permettendo di caricare foto del danno e dei documenti in tempo reale. Conoscere in anticipo i canali di contatto del servizio clienti, i recapiti per l’assistenza stradale inclusa nella polizza e le carrozzerie convenzionate può accelerare notevolmente i tempi di risoluzione e ridurre i disagi.
Sfruttare gli strumenti digitali a proprio vantaggio
La digitalizzazione ha semplificato enormemente la gestione della propria posizione assicurativa. Le aree clienti sui siti web delle compagnie e le applicazioni dedicate consentono di avere il pieno controllo del proprio contratto con pochi click. Tramite questi strumenti è possibile non solo consultare i dettagli della copertura e scaricare i documenti necessari, come il certificato di assicurazione, ma anche effettuare operazioni dispositive. È possibile sospendere la polizza per un periodo di inutilizzo del veicolo, modificare i dati anagrafici, aggiungere o rimuovere garanzie accessorie e, in molti casi, persino avviare il processo di rinnovo in autonomia. Familiarizzare con queste piattaforme digitali permette di risparmiare tempo prezioso, evitando telefonate o visite in agenzia, e di gestire la propria assicurazione in modo più consapevole e proattivo.