La Calabria non ha ancora adottato un Piano per l’infanzia e l’adolescenza: un ritardo strutturale che provoca disagi a centinaia di minori ospitati nelle case famiglia. Lo dichiara Pina Incarnato, candidata al Consiglio regionale nella lista Democratici e Progressisti. “L’80% dei minori ospitati è a rischio per la questione delle rette non adeguate, che non consentono alle case famiglia di promuovere progetti inclusivi e di integrazione. Il Consiglio regionale non ha provveduto all’adozione del Piano e questo comporta ritardi che, da socialista e donna, non posso accettare. Il Piano per l’infanzia e l’adolescenza sarà una delle prime cose che proporremo nella prossima legislatura, a tutela dei minori e nel rispetto delle case famiglia che svolgono un ruolo essenziale