Un’uscita pubblica, l’ennesima in cui non si capisce se parla da politico o da socio, da parte di Paolo Brunetti. Nell’affiancare Nino Ballarino, patron della Reggina, all’atto del brindisi natalizio con i quattro o cinque giornalisti presenti, il vicesindaco comunale rivendica quella che secondo – solo – lui è la bontà della scelta a settembre 2023.
“Anche oggi, davanti alle proposte arrivate, avrei scelto di nuovo la Fenice”. Avrebbe dichiarato Brunetti, non è chiaro se prima o dopo aver appoggiato le labbra sul calice. Su Instagram, Stefano Bandecchi uscito sconfitto dalla scelta dello stesso Brunetti, ha laconicamente commentato: “Non c’è fine alla vergogna. Però va bene così”.