C’è qualcosa di unico che accade quando si riuniscono giovani accomunati da un ideale. Ieri, al Civico Trame, questa magia ha preso forma con la seconda edizione di Trame People, l’evento che non è solo una festa, ma un vero e proprio rito collettivo, un momento per celebrare una comunità che vive di passione e impegno.
Dal pomeriggio fino a sera, lo spazio si è animato di volti, voci e colori. Un tripudio di magliette “tramate” – simbolo iconico di appartenenza – ha riempito la sala, accompagnando storie di resistenza, amicizia e sogni condivisi.
Fin dall’ingresso, l’atmosfera era quella di un grande abbraccio collettivo. C’erano i veterani, che hanno vissuto il Festival fin dalle sue prime edizioni, e i nuovi arrivati, giovani carichi di entusiasmo, pronti a lasciare il segno. L’energia era palpabile: Trame non è solo un Festival, è una famiglia che ogni anno si ritrova per celebrare la forza del “noi”.
L’evento si è aperto con le voci dei veri protagonisti: i volontari. Si sono alternate testimonianze diverse, ognuna con la propria storia da raccontare. “Ogni anno torno qui perché Trame non è solo un evento. È casa” la riflessione condivisa da tutti.
Trame People non si è fermato alle parole: la serata è stata anche un momento di leggerezza e divertimento. Tra musica dal vivo e giochi, la comunità si è lasciata trasportare da un clima di festa che mescolava risate e riflessione.
A seguire un video, una carrellata di immagini che ha raccontato l’energia, le emozioni e i volti dell’ultima edizione di Trame.Festival: ogni frame era un ricordo, un momento di impegno condiviso, una dimostrazione di come le idee possano trasformarsi in azioni.
A fare da cornice nella sala “L. Precenzano” di Civico Trame, alcune tra le foto più belle del festival, la mappa “trame network” per geolocalizzare i volontari di tutta Italia e un pannello per annotare pensieri e desideri.
Il cuore dell’evento è stato il futuro. In un dialogo aperto, i partecipanti si sono confrontati su nuove idee: “Trame deve continuare a essere un faro, ma dobbiamo renderlo ancora più inclusivo, raggiungere nuovi territori e più scuole”.
Questa tensione verso il domani è forse il segreto di Trame: non fermarsi mai, non accontentarsi, ma continuare a costruire insieme. Questo evento ci ricorda che la vera forza di Trame sta nelle persone. Ogni volontario, ogni amico che si unisce a questa comunità, porta con sé un pezzo di cambiamento. E insieme, quei pezzi diventano una rivoluzione.
La serata si è chiusa con un abbraccio collettivo, sotto le luci soffuse del Civico Trame. La magia del Festival, ancora una volta, ha trovato il suo spazio. E già si guarda avanti, con lo stesso entusiasmo che anima questa comunità straordinaria.
Perché Trame non è solo un Festival. È un movimento.