Il luminare dell’informatica Georg Gottlob, che ha lasciato Oxford ed ha deciso di trasferirsi all’Università della Calabria per proseguire l’insegnamento e la ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale, rispondendo alla prima call dell’ateneo, ha aperto la strada all’arrivo di studiosi di alto profilo impegnati all’estero.
Oggi l’ateneo punta ad accogliere altri studiosi di eccellenza e lancia, per il 2024, la nuova call per reclutare le più qualificate personalità scientifiche provenienti dall’Europa, ma anche dai Paesi extra europei, con l’obiettivo di rafforzare la qualità della didattica e potenziare l’attività di ricerca.