Il Console onorario del Regno del Marocco per la Regione Calabria, Domenico Naccari, ha incontrato il presidente dell’autorità portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, l’ammiraglio Andrea Agostinelli. Nel corso del colloquio, che fa seguito a quello avvenuto con l’Ambasciatore S.e. Youssef Balla, si è parlato delle potenzialità dei porti calabresi in generale e di quello di Gioia Tauro in particolare. L’ammiraglio ha evidenziato come Gioia Tauro sia ormai diventato il primo porto per traffico containers in Italia ed il nono in Europa.
L’avvocato Naccari, invece, ha ricordato che in Marocco è presente Tangeri Med, oggi porto marittimo più importante del Marocco, circondato da una zona franca, con l’aspirazione a diventare il primo snodo per la distribuzione dei containers nel Mediterraneo. Dal meeting è emersa l’importanza di creare un rapporto sinergico tra i due porti, pur serviti da terminalisti ed armatori concorrenti, per favorire anche il traffico merci provenienti dall’Africa verso l’Europa e viceversa. Peraltro gli oltre 20.000 marocchini residenti in Calabria lamentano la mancanza di collegamenti diretti verso la Madre Patria. In ultimo nel corso del colloquio è emersa l’opportunità di approfondire la c.d. “zona franca” di Tangeri che potrebbe essere anche realizzata a Gioia Tauro per la valorizzazione del retroporto. Inoltre l’esempio virtuoso del porto di Tangeri (circa 75000 marocchini vi hanno trovato impiego) potrebbe essere applicato al retro porto di Gioia Tauro.
Dopo l’incontro si è convenuto di avviare un procedimento che si concluda con un gemellaggio tra i due porti tendente a valorizzare le potenzialità di due realtà strategiche nel bacino del Mediterraneo. L’avvocato Naccari ha poi spiegato: “Prosegue l’attenzione verso il porto di Gioia Tauro da parte delle istituzioni italiane e straniere. Dopo la sottoscrizione del presidente del Consiglio Giorgia Meloni dell’Accordo per il Fondo sviluppo e coesione 2021-2027 avvenuto alla Presenza del Presidente Occhiuto proprio all’interno della struttura di Gioia Tauro, c’è stato l’incontro con l’ammiraglio Agostinelli. Andiamo avanti per il futuro della Calabria e del Marocco”.