“Da diversi anni conduciamo, insieme ad associazioni e semplici cittadini, una battaglia senza quartiere contro gli scarichi abusivi fognari che si riversano a mare compromettendo la salubrità e la balneabilità delle nostre acque.
Non possiamo fare a meno di rilevare che la sensibilità e le aspettative che animano la stragrande maggioranza dei catanzaresi per bene nel pretendere un mare pulito, di fatto cozzano contro l’inerzia di uffici ed istituzioni preposte alla salvaguardia ambientale.
Voglio informare pubblicamente i cittadini catanzaresi che due ulteriori segnalazioni da me fatte agli uffici preposti ed alla Procura di Catanzaro riguardano due presunti scarichi abusivi a Lido, uno a pochi metri dalla Terrazza Matteo Saliceti e l’altro all’altezza del ponte di viale Crotone. Entrambi gli scarichi si trovano a pochi metri dal mare.
La mala depurazione in Calabria ed a Catanzaro è dovuta non soltanto al cattivo funzionamento degli impianti, laddove sono stati realizzati, ma soprattutto alla mancanza della collettazione fognaria in molte aree urbane. Tanto è vero che i reflui, spesso, confluiscono direttamente in fiumi e torrenti, a pochi passi dai litorali marini, determinando lo stato di cattiva salute delle acque. Rispetto a tutto ciò, la domanda è d’obbligo: il sindaco è con noi in questa battaglia o ritiene più importante impegnarsi in battaglie donchisciottesche che attengono temi nazionali e internazionali? Si aspetta forse l’arrivo della stagione estiva per qualche nuovo spot elettorale?
La battaglia contro gli scarichi abusivi, per chi non l’avesse capito, la si fa tutti insieme e durante tutto l’anno”.
Lo afferma in una nota Eugenio Riccio, consigliere comunale di Catanzaro.