Una vigilanza capillare del territorio in ossequio agli impegni assunti nei giorni scorsi in materia di rispetto dei tetti di radiofrequenze, riempiendo di contenuti e azioni concrete anche le funzioni attribuite in materia dal Consiglio regionale. Con questo spirito il Comitato per le Comunicazioni della Calabria, guidato dal presidente Fulvio Scarpino, terrà un sopralluogo lunedì 30 ottobre, a partire dalle 10, per effettuare delle verifiche con la strumentazione a banda larga nei pressi dell’Istituto Comprensivo “Mater Domini” in via Tommaso Campanella, alla presenza del commissario straordinario dell’Arpacal, Michelangelo Iannone.
L’attività di controllo, infatti, è conseguente alla sottoscrizione del Protocollo d’intesa siglato il 27 luglio 2023 tra Corecom – ARPACAL (Agenzia Regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) ed ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) con cui il Comitato ha voluto dare un nuovo corso alle attività di vigilanza sul territorio, ponendo grande attenzione nel monitoraggio di siti particolarmente sensibili, perché allocati nei centri abitati e/o nelle vicinanze delle scuole e degli ospedali.
La Calabria è la prima regione d’Italia a rendere concreta e operativa la legge 36, anche alla luce delle evoluzioni scientifiche e dell’importanza di conciliare e favorire il miglioramento delle connessioni con la tutela della salute. “Con questo accordo quadro, a cui seguiranno le circolari applicative, veniamo incontro sia alle esigenze dei comuni, che vanno sostenuti istituzionalmente, sia a quello primario dei cittadini, la cui tutela è imprescindibile”, ha ricordato il presidente Scarpino.
La presente comunicazione vale come invito ai colleghi a partecipare. L’appuntamento è alle 10 nei pressi della sede dell’Istituto comprensivo Mater Domini, a Catanzaro.