Il vergognoso commercio sulle salme scoperto dai carabinieri a Cittanova si commenta da sé. Mi auguro che si possano inasprire le pene esistenti per chi lucra sui morti.
Lo afferma l’on Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e componente della commissione antimafia.
È una vergogna senza fine – dice Antoniozzi – organizzare un business sulle bare organizzando abusivamente estumulazioni.
Profanare una salma per guadagnare soldi è un oltraggio etico imperdonabile, così come chiedere somme illecitamente a chi ha perso una persona cara.
Ringrazio Il comando generale dei carabinieri della Calabria – conclude Antoniozzi – e la magistratura per un’operazione brillante e di bonifica di delinquenti senza nessuno scrupolo.