Dall’ 8 novembre al 7 dicembre 2025, nelle suggestive sale espositive dell’ex MAM di Cosenza, nel cuore del centro storico della città, sarà visitabile la mostra “Quel che resta del calcio. Mezzo secolo di cimeli dello sport più popolare al mondo”. La mostra, curata da Marco Toscano, è organizzata e prodotta da Associazione N.9.
In esposizione oltre 300 cimeli, appartenenti ad importanti collezioni private, che racconteranno le storie e le emozioni dell’ultimo mezzo secolo del pallone. All’interno delle teche predisposte per l’occasione in un percorso suggestivo che attraverserà le sale espositive, si potranno ammirare da vicino le maglie indossate dai calciatori, i gagliardetti ufficiali scambiati dai capitani prima dell’inizio delle partite, i biglietti delle sfide epiche, palloni, guanti da portiere, scarpini, autografi, figurine storiche, rarissimi documenti, gadget, sciarpe, giornali e fotografie d’epoca. In mostra una carrellata di memorabilia di diversi club calcistici: dal Milan alla Roma, dalla Juventus all’Inter, dal Torino alla Lazio, dal Napoli alla Sampdoria, dal Genoa al Cosenza, oltre ai cimeli della Nazionale italiana e dei Mondiali di calcio (dal 1966 al 2006), a quelli del calcio britannico e ad una sezione interamente dedicata al connubio “musica e pallone”, e ancora tanto altro. Il principale obiettivo della mostra sarà quello di ispirare le nuove generazioni a riscoprire la storia del calcio e delle comunità di tifosi, promuovendo questo sport quale patrimonio storico e sociale, i valori del fair play, della lealtà e della solidarietà. Oggi, il football è pervaso da forti emozioni e ricordi del passato, tuttavia, i suoi valori identitari sembrano spesso oscurati da una visione contemporanea tesa a ridurlo a semplice prodotto di consumo, a un mezzo per il profitto e l’affermazione sociale, o addirittura ad un pretesto per conflitti. Eppure, migliaia di persone continuano a scegliere di vivere ogni giorno l’incantevole e coinvolgente esperienza di una “partita di calcio”, provando le stesse emozioni che avevano da bambini.
Chi non ha mai dato un calcio a un pallone alzi la mano, tutti gli altri si affrettino, la durata della mostra è di soli 30 giorni !
L’esposizione sarà aperta al pubblico da sabato 8 novembre fino a domenica 7 dicembre nei seguenti orari: 15:30-20:00 (dal martedì al venerdì), 10:00-13:00 e 15:30-20:00 (sabato e domenica), lunedì chiusa. Il prezzo di ingresso sarà di 5 €.