Durante una normale attività di vigilanza e controllo, la Vedetta “V.832” in forza presso la Sezione Operativa Navale di Corigliano-Rossano, grazie ai moderni sistemi optronici di bordo capaci di scoprire a grandi distanze elementi che si differenziano rispetto allo sfondo, è riuscita a individuare, nelle acque antistanti il litorale del comune di Corigliano-Rossano, due persone in mare, molto lontani dalla spiaggia alla deriva, stremati e in evidente stato di difficoltà. Le condizioni meteomarine in atto, caratterizzate da forti correnti e raffiche di vento, avevano spinto a largo una persona anziana che si trovava a bordo di un materassino gonfiabile che, per la stanchezza, non aveva più la forza di guadagnare la riva.
Il bagnino, accortosi della circostanza e intervenuto prontamente per salvare il malcapitato, si era poi ritrovato nelle medesime condizioni di difficoltà e necessitava anch’egli di aiuto immediato in quanto, dato il rapido e progressivo allontanamento dalla costa, si trovavano entrambi impossibilitati a rientrare e in concreto pericolo di vita. L’unità navale, individuando a distanza con i sistemi di bordo le persone in acqua, prontamente si è diretta in loro soccorso. Appena giunti, i Finanzieri della Sezione Operativa Navale di Corigliano Rossano, diretti dal S.Ten. Angelo Michele Gissi, hanno provveduto al recupero a bordo delle due persone, che apparivano visibilmente scosse ma, fortunatamente, in buone condizioni di salute. La costante presenza in mare delle unità navali della Guardia di Finanza, anche in prossimità della costa, si è rivelata essenziale e ha determinato il felice epilogo dell’intervento. Risulta sempre altissimo l’impegno dei mezzi aeronavali del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia che, soprattutto durante periodo estivo, sono impiegati sia sul versante jonico che su quello tirrenico per garantire, tra le altre cose, presenza e sicurezza a tutte le persone che affollano le splendide coste calabresi.