“Nel febbraio di quest’anno, la giunta regionale ha deliberato in tema di destagionalizzazione dell’uso delle spiagge. La decisione dell’esecutivo prevede che la stagione balneare, per il 2025, copra l’intero anno, non limitando quindi l’utilizzo del demanio marittimo esclusivamente al periodo estivo e alle sole finalità balneari. Il medesimo atto prevede anche che le concessioni demaniali marittime a uso turistico-ricreativo stagionali dovranno garantire un periodo di utilizzo compreso tra un minimo di quattro mesi e un massimo di sei, all’interno dell’intervallo temporale tra l’1 maggio e il 31 ottobre 2025, da considerarsi come periodo di balneazione stagionale. Inoltre, al di fuori di detto periodo, è consentita la libera balneazione ma a condizione che gli esercenti dei lidi predispongano idonea segnaletica e ne diano comunicazione a Comuni e Guardia Costiera.
Ebbene, il Comune di Catanzaro ha da sempre adottato una politica di sviluppo sull’utilizzo delle risorse del demanio marittimo, precorrendo i tempi e adottando un Piano comunale spiaggia già nel 2013, tuttora vigente, le cui note attuative già indicavano, all’articolo 8, la possibilità per i concessionari le cui strutture siano situate in aree che lo consentano, di restare operativi per l’intero anno solare; mentre l’articolo 7 elenca numerose attività che possono essere svolte sul demanio marittimo, non esclusivamente legate alla balneazione.
Le ordinanze balneari adottate da questa Amministrazione nel corso degli anni hanno ulteriormente rafforzato tale concetto disponendo che prima e/o dopo il periodo tra l’1 maggio ed il 31 ottobre di ogni anno il titolare della struttura ha facoltà di tenere aperto l’impianto apponendo agli ingressi idonea cartellonistica nella quale sono indicate le attività esercitate e debitamente autorizzate. Pertanto, il comune di Catanzaro non ha necessità di adottare alcuna nota di recepimento della citata deliberazione regionale.
Al contrario, questa Amministrazione può pregiarsi di aver adottato azioni forti e coraggiose a sostegno della categoria dei balneari locali e delle attività turistiche legate agli usi del mare, in un’epoca di enorme caos normativo. Azioni che sono state di seguito mutuate da diverse realtà locali e citate come “best practices” da diversi pronunciamenti giurisprudenziali”.
Così, in una nota, l’assessore al Patrimonio del Comune di Catanzaro, Antonio Battaglia.