Montuoro: “La variante ferroviaria che escludeva Decollatura non si farà. Scongiurati rischi di isolamento sociale e danni per l’economia, il sistema scolastico e il turismo”

“La variante ferroviaria che escludeva Decollatura non si farà. Un risultato significativo, frutto di un grande lavoro di squadra a livello istituzionale, che consente a un’intera comunità di poter tirare un respiro di sollievo, scongiurando seri scenari di rischio che avrebbero alimentato il triste fenomeno dell’isolamento sociale che, invece, va combattuto con ogni mezzo”. Ѐ quanto ha dichiarato in una nota il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Antonio Montuoro, dopo la firma, da parte dell’amministratore unico di Ferrovie della Calabria, ing. Ernesto Ferraro, dell’atto n. 5 del 26 febbraio 2024, che sancisce l’approvazione finale del Progetto di fattibilità tecnica ed economica per il potenziamento e l’ammodernamento delle linee ferroviarie regionali Cosenza – Catanzaro delle Ferrovie della Calabria.
Decollatura, quindi, non dovrà più rinunciare alla ferrovia a cui è legata da cento anni di storia. Un traguardo che, secondo Montuoro, si è raggiunto grazie “all’impegno continuo e al dialogo con il sindaco Raffaella Perri, l’amministrazione comunale e l’intera collettività. Il sostegno e l’attenzione costante su questa problematica si sono dimostrati determinanti per giungere a una conclusione positiva, come quella avuta nella Conferenza dei servizi, rispondendo alle esigenze esposte dalla comunità locale. Grazie a soluzioni tecniche studiate attentamente, si è lavorato per mantenere la fermata nella stazione di Decollatura, senza compromettere i tempi di percorrenza della tratta”.
Montuoro, soprattutto, accende i riflettori sui contraccolpi negativi in caso di soppressione della fermata del centro montano dell’hinterland lametino: “La comunità di Decollatura fin da subito ha manifestato tutte le sue perplessità in merito a questa ipotesi. E, finalmente, dopo tanta incertezza, oggi questo rischio viene definitivamente accantonato, con tutte le possibili ripercussioni che avrebbero assestato un duro colpo a una zona strategica per lo sviluppo dell’area centrale della Calabria, provocandone un declino economico e sociale. Ora, invece – rimarca Montuoro – grazie alla realizzazione degli interventi di adeguamento tecnologico ed infrastrutturale previsti, si prospetta la possibilità di interconnettere i centri dell’interno e di collegare Catanzaro e Cosenza in tempi brevi, garantendo maggior comfort e sicurezza”.
Un punto pesante a favore dei paesi dell’entroterra, insomma. “Una meta – evidenzia Montuoro – a cui siamo arrivati, effetto di continue interlocuzioni. Ringrazio il presidente Roberto Occhiuto; l’assessore ai Trasporti Emma Staine, per la grande attenzione nei confronti di questa delicata tematica e per la sensibilità dimostrata, ancora una volta, per le aree interne; l’amministratore unico di Ferrovie della Calabria, ing. Ferraro, per il prezioso contributo, insieme a tutto il management dell’azienda. Tutti hanno collaborato per garantire un coinvolgimento attivo delle istituzioni e una condivisione di obiettivi comuni“.
“Sono stato vicino al territorio fin dall’inizio – conclude Montuoro – comprendendo le sue preoccupazioni e cercando soluzioni alternative. La politica del fare: questo l’obiettivo che da sempre si muove dietro il mio operato. Sono particolarmente soddisfatto per l’esito di questa vicenda che, sono certo, avrà sicuramente un impatto positivo sui cittadini, sulle tante dinamiche realtà imprenditoriali del territorio, sul sistema scolastico, con un Liceo d’eccellenza, e sul turismo, con la riscoperta delle bellezze della montagna. Nessuno deve restare indietro. La Calabria ha un futuro solo se marcia compatta”.