Venerdì 3 e sabato 4 maggio nel centro storico di Cosenza, COSMO – Cosenza MicroMondi, il nuovo progetto coordinato da La Rivoluzione delle Seppie e sostenuto e promosso dal programma Agenda Urbana del Comune di Cosenza, che ha l’obiettivo di rigenerare e creare valore attorno ai quartieri della città vecchia, presenta Festa di quartiere Rivocati. Due giornate all’insegna di laboratori, visite guidate e musica per entrare nel cuore di uno dei quartieri più iconici del centro storico di Cosenza.
La Festa di quartiere dei Rivocati arriva a compimento delle attività del laboratorio svoltosi nell’ultimo mese nel nuovo polo culturale dell’Area Cinema Italia. Un “area” che è stata definita nella mappa di Cosmo che prende come riferimento i poli culturali del centro storico (oltre al Polo del Cinema Tieri Italia sono presenti la Casa delle Culture e il Laboratorio di San Gaetano).
All’interno del Cinema Italia sono state organizzate una settimana di incontri e attività tra gli studenti e le studentesse del Liceo Lucrezia della Valle con le realtà presenti nel quartiere dei Rivocati. Attraverso questo scambio i partecipanti hanno potuto approfondire la conoscenza del territorio e delle sue realtà sociali, invitate a raccontare il loro ruolo all’interno del quartiere e le loro attività, cercando di coinvolgere ragazzi e ragazze nella scoperta del patrimonio materiale e immateriale del luogo.
In particolare, con le competenze dei professori e dei professionisti de La Rivoluzione delle Seppie, sono stati creati dei team interdisciplinari che, attraverso l’uso delle proprie competenze, hanno lavorato al riconoscimento della coscienza di comunità che connota i quartieri del centro storico, con l’obiettivo di costruire una nuova simbologia che possa definire e identificare al meglio l’identità così sfaccettata di ogni singola porzione del territorio di Cosenza Vecchia.
Il percorso svoltosi si conclude proprio questo weekend con le attività pubbliche previste. Nello specifico, venerdì 3 maggio, a partire dalle 16:00, nella sede di Lagoon, in Via Rivocati 87, prende il via il Laboratorio di Serigrafia “Un segno per i Rivocati”, curato da VNMS1926, progetto di due giovani designer campani, Massimo Parisi e Annalisa De Falco, che lavoreranno insieme agli studenti – grazie anche alla collaborazione con lo storico brand sartoriale calabrese Lanificio Leo – alla realizzazione del segno che caratterizzerà il quartiere dei Rivocati, e che verrà stampato su delle sciarpe, il cui pre-order sarà attivo a partire dai prossimi giorni. A seguire, alle 19:00, dai balconi dei Rivocati, sempre nella sede di Lagoon, in programma il dj-set di Kerò, dj nato e cresciuto a Cosenza, Kerò è uno degli antesignani nello sviluppo e la diffusione della cultura hip-hop/black in Calabria.
Sabato 4 maggio, dalle ore 10:00, il Laboratorio di Serigrafia “Un segno per i Rivocati” curato da VNMS1926 con la collaborazione di Lanificio Leo, si sposta nella sede di Lele Handmade, in Via San Martino 14, la boutique e il laboratorio creativo di capi ed accessori artigianali di Eleonora Perugini.
Alle ore 18:00 in programma invece presso la Chiesa di San Domenico, uno dei monumenti simbolo della città, la visita guidata della Chiesa Ottogonale e del Putridarium. Nella chiesa infatti, al di sotto della cupola barocca che spicca nei cieli della città, esiste una cappella ottagonale dalla storia molto controversa, presumibilmente costruita sui resti di un edificio di origine templare, al cui interno è presente un putridarium, un ambiente funerario “provvisorio” dove erano presenti le cosiddette tombe a scolatoio, delle piccole cavità a forma di sedia in cui avveniva la “mummificazione naturale” dei cadaveri. Per prenotarsi e partecipare gratuitamente alla visita guidata inviare un messaggio a: +39 3349950941 – Daniele.
La giornata si conclude alle 19:30 presso l’ex I.T.I.S. “A. Monaco” di Via San Martino con la restituzione e la presentazione del segno realizzato per i Rivocati insieme a VNMS1926 e Lanificio Leo e a seguire il dj-set di Italia Serie Oro, progetto di ricerca ed esplorazione negli archivi della musica italiana del passato curato dal dj Roberto Vagliolise.
COSMO – Cosenza MicroMondi si pone come obiettivo quello di raccontare la fucina di storie che si intrecciano attorno ai quartieri e alle storie di chi li popola. Quartieri, come pianeti e isole in cui la cultura bruzia viene espressa attraverso i suoi abitanti, le loro attività e l’incredibile varietà ed espressione di vita: Cosenza, un microcosmo composto da più mondi.