“E’ l’essere, l'esperienza viva, che determina la coscienza e non, viceversa, la coscienza a originare dal nulla le idee” - Lev Trotsky
HomeAgoràAgorà CosenzaInform@bility: a Cosenza un incontro per progettare il futuro

Inform@bility: a Cosenza un incontro per progettare il futuro

Il 19 aprile, alle ore 16, si terrà l’evento Il futuro che vorrei. Casa, autonomia, indipendenza, interdipendenza per riflettere insieme sul Dopo di noi.

Avvio del corso – Il novero delle attività promosse dal progetto Inform@bility si arricchisce di un nuovo appuntamento. Il prossimo mercoledì 19 aprile si svolgerà l’incontro Il futuro che vorrei. Casa, autonomia, indipendenza, interdipendenza. L’evento avrà luogo a partire dalle ore 16 nella sede dell’associazione La Spiga ODV, in via Saverio Albo, a Cosenza.

Il tema e i destinatari – L’incontro verterà sul tema Tra i diritti e i doveri c’è una vita da vivere. Interverranno Franca Paletta, presidente de La spiga ODV, e Nunzia Coppedé, presidente di FISH Calabria ODV. La presidente Paletta, facendo il punto sulle tematiche da affrontare, ha spiegato che “il convegno-studio ha come obiettivo la formazione e l’informazione sulla legge 112/16, che è la legge sul Dopo di noi. È un tema caro a La Spiga che da circa trent’anni opera sul territorio di Cosenza. I nostri ragazzi, che prima erano bambini, ora sono diventati giovani adulti e insieme alle famiglie ci interroghiamo sul prosieguo della loro vita. Abbiamo faticato molto occupandoci dell’affermazione dei diritti delle persone con disabilità, lavorando con loro perché per noi è importante mettere al centro la persona. Attraverso le esigenze che, crescendo, questi ragazzi ci hanno espresso, noi abbiamo cercato di attuare le sinergie utili a rendere le loro vite dignitose e normali, nonostante le difficoltà”. Secondo l’esperienza di Franca Paletta, il Dopo di noi è la preoccupazione più concreta delle famiglie di persone con disabilità. “Durante l’intera vita ci si affanna per garantire la tutela dei diritti e l’inclusione scolastica, per avere le giuste terapie, però poi quando i figli crescono e diventano adulti si pone anche il problema del prosieguo della vita – ha sottolineato la presidente de La Spiga –  Si tratta di un progetto che dev’essere preparato prima, non può essere improvvisato nel momento in cui i genitori vengono a mancare. Riteniamo che debba esservi una riflessione condivisa tra famiglie e ragazzi, in maniera tale che questi ultimi possano esprimere i loro desideri e le loro aspettative. Il convegno si pone come obiettivo proprio questa riflessione comune”. Pertanto l’incontro è rivolto in via prioritaria alle persone con disabilità e ai loro familiari, ma non si tratta di una partecipazione esclusiva: infatti potranno prendervi parte anche operatori, volontari, amministratori pubblici interessati all’argomento trattato.

La riflessione comune – Proprio per sottolineare la necessità di alimentare una riflessione comune, si produrranno dei lavori di gruppo dalla cui sintesi si elaborerà un documento finale. Tale documento verrà approvato al termine dell’evento. Il punto è stato approfondito da Franca Paletta, che ha chiarito come i gruppi di lavoro siano “un modo per entrare nel senso vero del convegno. Il bisogno dev’essere espresso dalle persone con disabilità e dalle famiglie qualora i ragazzi non riescano ad affermarsi. Famiglie e ragazzi esprimeranno bisogni, desideri e attese. Non tutti avranno le stesse esigenze, è giusto che sia così: ognuno di noi è unico e irripetibile. Pertanto ciascuno dei ragazzi illustrerà la propria visione di vita futura, il proprio desiderio di affermazione che sia in casa famiglia o come vita indipendente. In base a tale screening uscirà un documento che chiarirà davvero cosa sia questa ‘vita da vivere’”.

Progetto Inform@bility – Come sottolineato in apertura, l’evento rientra nelle attività del progetto Inform@bility. Quest’ultimo è stato realizzato con i fondi ottenuti ai sensi del Rep. n. 13281 del 07/12/2022 – Progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o da APS, ai sensi degli articoli 72 e 73 del D.lgs. n. 117/2017, Codice del Terzo Settore. Fondi ADP 2019, 2020, 2021. Sul sito https://www.fishcalabria.org/informbility/ è attivo già da qualche settimana il servizio di consulenza normativa in virtù del quale sono state pubblicate delle schede informative.  Si ricorda infine che Inform@bility è stato realizzato dall’Ats formata da FISH Calabria ODV, Associazione Prader Willi, Associazione La Spiga ODV e Coordinamento Regionale Alogon.

Articoli Correlati