Sabato 1 Aprile alle ore 18.00 il Circolo Culturale SAMARCANDA, in via E. Cuzzocrea 11, a Reggio Calabria, bene confiscato alla mafia e assegnato ad A.R.C.I. , apre le sue porte allo scrittore Santo Gioffrè per la presentazione del suo ultimo lavoro “Fadia” (Castelvecchi Editore).
Il medico e scrittore calabrese, già Commissario dell’ASP di Reggio Calabria e autore dei romanzi “Terra Rossa”, “L’opera degli Ulivi” e “Artemisia Sanchez”, divenuta poi serie televisiva a marchio R.A.I. , ancora una volta intreccia la grande storia, tra la Calabria e il Mediterraneo, con le vicende più intime e personali dei personaggi di un racconto carico di risvolti anche autobiografici.
In una Calabria ancora rurale, fatta di sfruttamento e brutalità, specie su donne e bambini, troviamo Andrea “figlo mulo” – stigma per i nati dalla violenza dei padroni sulle serve – e costretto a lavorare sin dalla più tenera età’ come aiutante di un pastore e a vivere in una grotta insieme agli animali. Dopo un percorso di crescita e riscatto Andrea trova il coraggio di sfidare il padre e, con l’aiuto del suo insegnante e mentore, il prof. Neri, si laurea in medicina e intraprende la carriera universitaria.
Grazie all’incontro casuale con Paolo, arcivescovo ortodosso di Aleppo, in visita in Italia e alla ricerca delle tracce della Cristianità bizantina, Andrea finalmente comprende il significato misterioso dei disegni presenti nella grotta-rifugio della sua infanzia. Decide così di seguire il nuovo amico per un viaggio in Sira, culla del cristianesimo più antico e vero, impresso in ogni singola pietra. Ed è qui che Andrea conosce Fadia. Entrambi saranno protagonisti di una profonda storia d’amore che attraverserà, senza sosta e per trent’anni, la vita di entrambi, in un continuo contatto tra Oriente e Occidente, scienza e fede, amore e ambizione.
Alla fine di un lungo percorso umano e professionale Andrea farà ritorno in Siria, trovando qualcosa di molto diverso. Sullo sfondo di un paese ormai disastrato, teatro di un conflitto sanguinoso e in cui, nella diffusa indifferenza, l’ISIS e le grandi potenze occidentali si scontrano con effetti destabilizzanti, Andrea si presenterà, dopo tanto tempo, all’appuntamento col destino dal quale già una volta si è allontanato.