Si sono concluse le procedure di pagamento dei ristori in favore delle imprese catanzaresi volte a sostenere le attività imprenditoriali colpite dall’aumento dei costi energetici. La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, ponendosi in continuità con le attività predisposte dalla precedente amministrazione, ha infatti dato il via libera alla liquidazione delle risorse agli imprenditori ammessi al bando disposto dall’ente camerale nell’ottobre scorso.
Si tratta di una misura a sostegno del tessuto produttivo locale erogata sotto forma di aiuti economici una tantum per sostenere quelle attività imprenditoriali che occupano meno di dieci addetti nel pagamento delle fatture per la fornitura energetica, i cui costi hanno subito negli ultimi mesi un costante incremento.
Nella giornata di venerdì, l’ente camerale ha disposto il mandato di pagamento nei confronti delle 83 aziende ammesse al bando per un importo massimo di 1.000 euro. Le attività beneficiarie delle risorse sono microimprese che se da un lato rappresentano lo zoccolo duro del tessuto produttivo, dall’altro sono quelle maggiormente danneggiate dal rialzo dei prezzi di luce e gas. Una misura, dunque, ritenuta indispensabile a salvaguardia della tenuta economica.
«La crisi economica può tutt’altro che considerarsi superata» ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo. «In considerazione di ciò, abbiamo già assunto l’impegno di adottare nuovi interventi a sostegno delle imprese investendo ulteriori restanti risorse per continuare a fornire il nostro fattivo contributo e favorire una rapida ripresa delle attività produttive, in attesa di un auspicato attenuamento dei negativi effetti prodotti dalla crisi internazionale».