“Una trentina di ex lavoratori addetti al sito Pertusola Sud spa non ha ottenuto i benefici previsti dalla normativa che tutela chi ha lavorato in stretto contatto con l’amianto a causa di una contraddittoria interpretazione, nel tempo modificata, dal legislatore e dalla magistratura. Ora, grazie ad una mia proposta approvata, la Camera ha invece impegnato il Governo, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, a prevedere, ai lavoratori che hanno prestato la propria attività lavorativa in questa azienda i giusti aiuti come la pensione anticipata flessibile. Il minimo per queste persone che per anno sono state esposte ad amianto e hanno il diritto a disposizioni agevolative in termini previdenziali perché hanno subito un forte rischio per la propria salute per effetto delle sostanze contenute nei materiali con cui sono o sono stati, direttamente o indirettamente, a contatto. Un primo passo che va ad incardinare in modo serio la problematica all’interno dell’agenda di Governo per i prossimi mesi, in parallelo al lavoro di bonifica per il quale ci impegneremo. La Lega è e sarà sempre dalla parte dei lavoratori, a tutela loro e della loro salute”.
Lo dichiara il deputato calabrese Domenico Furgiuele, vicecapogruppo della Lega alla Camera.