Promossa dalla Fondazione Girolamo Tripodi continua Giovedì 27 novembre al Cine Teatro Metropolitano la Seconda Rassegna teatrale “Oltre i Confini: Voci di Resistenza e Speranza, Storie di Lotta e Solidarietà”, ovvero, momenti di teatro su temi quali giustizia, violenza sulle donne, Sud, Reggio, Ponte sullo stretto, precarietà, lavoro nero; strage dei cinque anarchici reggini del 1970; Antonio Gramsci mai visto e una storia palestinese. La rassegna si concluderà con lo spettacolo “STORIE SCONCERTANTI” di Dario Vergassola sul tema della crisi Ecologica e sul rapporto tra uomo e Natura.
Si tratta di una nuova sfida per la Fondazione Girolamo Tripodi che dimostra la sua capacità di allargare la sua proposta culturale nella città di Reggio Calabria oltreché a Polistena. In tal senso a Reggio Calabria con questa seconda edizione della rassegna teatrale prosegue l’attività della Fondazione Girolamo Tripodi.
Il secondo appuntamento si svolgerà Giovedì 27 novembre, alle 18,30 al Cine Teatro Metropolitano con lo spettacolo
“VOCI DAL SILENZIO”
Monologhi inediti interpretati da studentesse e studenti delle scuole reggine, Reading di Cinzia Messina e Daniela Scuncia e Testimonianza straordinaria di Maria Antonietta Rositani.
La serata si svolge nell’ambito delle iniziative in occasione della GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, istituita dall’ONU nel 1999.
“Voci dal silenzio” è un evento di teatro civile promosso dalla Fondazione Girolamo Tripodi, ideato per andare oltre la mera rappresentazione. L’iniziativa nasce dall’urgenza di stimolare una riflessione critica sui temi della violenza di genere, della memoria e della dignità ferita.
La finalità principale è dare voce alle vittime, spesso silenziate, attraverso il potente filtro creativo della sceneggiatura e della performance. Questo spettacolo è un atto concreto per educare al rispetto e all’impegno attivo contro la violenza.
Sulla Scena: la Parola alle Nuove Generazioni. La platea assisterà a una selezione di monologhi inediti interpretati da studentesse e studenti. Sono loro i protagonisti di questo percorso di responsabilità civile, chiamati a raccontare storie dolorose ma essenziali.
Il cast della serata è arricchito dal reading di Cinzia Messina e Daniela Scuncia. Momento culminante sarà la straordinaria testimonianza di Maria Antonietta Rositani, sopravvissuta a un grave atto di violenza, che condividerà parole di coraggio e consapevolezza.
