In corso i lavori di riqualificazione dello storico palazzetto dello sport di Pentimele. Da diverse settimane infatti, in vista dell’avvio della nuova stagione sportiva il Palapentimele è interessato da un cospicuo intervento di restyling. Nei giorni scorsi il sopralluogo del Sindaco Giuseppe Falcomatà che insieme all’Assessore alla Programmazione Carmelo Romeo, al Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, e ai tecnici del Settore, con la Rup dell’intervento Eleonora Megale, ha visionato personalmente l’andamento dei lavori.
“Un intervento importantissimo su quello che è unanimemente considerato il tempio del basket reggino – ha affermato il sindaco – nell’ambito di una programmazione pluriennale che ha previsto il restyling, ormai quasi ultimato, dello Stadio Oreste Granillo, tempio del calcio amaranto, del Pianeta Viola di Modena e del Centro Sportivo Sant’Agata. Quattro strutture all’avanguardia, che fanno invidia a qualsiasi realtà sportiva, non solo in Calabria ma a livello nazionale, che l’Amministrazione vuole valorizzare ed implementare, garantendo alle squadre reggine spazi moderni, sicuri e funzionali, ma anche al pubblico di poter godere in maniera più confortevole di eventi sportivi di livello nazionale”.
Oggetto dei lavori programmati al Palapentimele il rifacimento degli spalti della parte bassa del palazzetto, con il posizionamento di nuovi e più comodi seggiolini e tribune telescopiche retraibili con un sistema automatico a scomparsa che in appena 30 secondi è in grado di liberare il campo con ampi spazi per manifestazioni e concerti. Completamente rinnovata anche la tribunetta per la stampa, le panchine per le squadre e la postazione per gli arbitri, con l’acquisto di tutto il materiale necessario per lo svolgimento dell’attività agonistica.
L’intervento riguarda anche il posizionamento di nuovi canestri con bracci di ultima generazione corredati da due piccoli cubi segnapunti, nuovi pali e reti per il volley ed un moderno sistema di videosorveglianza su tutte le aperture dell’impianto sportivo.