“Regione e imprese si incontrano per incentivare l’occupazione ed invertire la rotta. Ritorna l’Avviso Kaire per la seconda annualità con gli incentivi all’occupazione alle imprese che operano nella filiera turistica. Priorità: Occupazione – Una Calabria con più opportunità. Azione 4.a.1 – Misure volte a migliorare l’accesso al mercato del lavoro e a promuovere l’accesso all’occupazione dei disoccupati”.
A comunicarlo è l’assessore al lavoro e alla formazione professionale della Regione, Giovanni Calabrese che, insieme alla Giunta e al Dipartimento lavoro “hanno inteso, attraverso l’erogazione di incentivi per l’occupazione alle imprese che operano nella filiera turistica e che risentono maggiormente della stagionalità, dare l’impulso al comparto turistico, ritenendolo un settore strategico con alto potenziale per il rilancio dell’economia e dell’occupazione”.
“Dal 18 marzo – è detto in una nota dell’ufficio stampa della Giunta -l’apertura dello sportello che permetterà alle imprese operanti nella filiera turistica di fare domande per gli incentivi all’occupazione di lavoratori disoccupati svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità. La dotazione finanziaria disponibile alla data di apertura del secondo sportello è di 6.525.847 di euro, che saranno incrementate in base alle richieste che perverranno”.
“Auspichiamo – aggiunge Calabrese – che questa seconda chiamata, che vede l’avviso rivisto di alcuni accorgimenti, anche grazie al confronto con le associazioni di categoria, possa essere più partecipata e possa davvero contribuire ad incrementare l’occupazione del settore turistico. È un comparto molto importante e propulsore dell’economia della Calabria, per cui le imprese oggi hanno la possibilità di ricevere un incentivo interessante acquisendo personale, potenziando i servizi ed incrementando l’occupazione, affinché non si debba assistere all’esodo di lavoratori in altre località turistiche. Con questo avviso, avviato lo scorso anno, abbiamo esplicitato il nostro intento a far scomparire il lavoro sommerso, e dire basta ai lavoratori sottopagati. Se parliamo di turismo, non possiamo sottovalutare questo aspetto cruciale dell’occupazione e della formazione di profili qualificati. Solo così le imprese potranno crescere e, insieme a loro, potrà crescere tutta la regione”.
“La Regione, con il presidente Roberto Occhiuto e la sua Giunta – sottolinea Calabrese – ci credono molto e le risorse messe a disposizione sono la prova dell’interesse a costruire un percorso virtuoso, rispondendo al fabbisogno delle imprese turistiche. Tocca adesso alle aziende, che più volte hanno manifestato la carenza di personale, mettersi a lavoro partecipando all’avviso. Noi proseguiamo verso questa direzione. In tal senso ricordo anche l’azione pilota del più ampio progetto ‘IncontriamoCI’ elaborata dal Dipartimento, guidato dal dirigente generale Roberto Cosentino. L’obiettivo è di arrivare a registrare le esigenze occupazionali espresse dalle imprese del settore sostenendo, con azioni specifiche, la facilitazione del matching tra la domanda e l’offerta di lavoro”.
“Nello specifico il bando Pp Calabria Fesr Fse Plus 2021/2027 – riporta la nota – vede la concessione dell’incentivo occupazionale con contratti di assunzione stipulati sia a tempo determinato con una durata non inferiore a tre mesi che a tempo indeterminato, in coerenza con il Ccnl di riferimento applicabile al fine di contrastare da un lato il lavoro nero e dall’altro incentivare l’applicazione di remunerazioni adeguate, nonché prolungare la durata media dei contratti. I destinatari saranno i lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità. Le domande potranno essere presentate in modalità telematica a partire dalle 10 del 18 marzo 2024 e fino ad esaurimento delle risorse, esclusivamente per il tramite della piattaforma web di Fincalabra spa.