“Con riferimento ad alcuni articoli di stampa nei quali è stata data una notizia non corretta e non veritiera, ritengo opportuno fare alcune precisazioni nell’interesse generale, nel pieno convincimento della buona fede di chi ha scritto”.
Lo afferma l’Assessore ai lavori pubblici, alla mobilità e ai trasporti di Palazzo dei Bruzi, Damiano Covelli.
“Con la delibera di giunta n.164 del 28 dicembre scorso – precisa ancora Covelli – sono state adottate misure volte a migliorare la fruibilità delle aeree interessate: le traverse di Corso Mazzini e Santa Teresa, già interdette da anni alla circolazione. Allora, è proprio il caso di fare chiarezza. La grande intuizione della realizzazione dell’isola pedonale di Corso Mazzini, risalente alla seconda sindacatura di Giacomo Mancini, aveva istituito le ZTL in tutte le traverse di Corso Mazzini, escluse via Isonzo e via Piave. Queste ultime, insieme alla zona di Santa Teresa, sono state, invece, successivamente istituite dalla passata Amministrazione. E’ il caso di ricordare che, subito dopo il nostro insediamento – sottolinea inoltre l’Assessore Covelli – una delle prime delibere di giunta approvate dall’Amministrazione del Sindaco Franz Caruso ha regolamentato gli orari di accesso ai varchi di via Conforti/via Isonzo e via Piave, così come più volte richiesto dai tanti automobilisti e da tutti i residenti e commercianti della zona. Abbiamo fatto di più – puntualizza ancora Damiano Covelli – modificando i display, con il colore verde e rosso, allo scopo di rendere più comprensibile la percorribilità o meno del varco. La delibera di giunta dei giorni scorsi ha, quindi, semplicemente previsto l’installazione, là dove non erano stati ancora installati, degli strumenti tecnologici di rilevazione, al fine di consentire il rispetto delle regole evitando che i furbi, anche in presenza della segnaletica verticale che indica il divieto di transito, potessero continuare imperterriti a violare le norme del codice della strada. Con l’atto deliberativo si dà risposta positiva anche alle continue segnalazioni di residenti e commercianti che spesso hanno dovuto subire la pratica disdicevole e non più tollerabile del parcheggio abusivo e selvaggio. Vale la pena di segnalare che il nostro progetto di rilevazione telematica è stato apprezzato e riconosciuto meritevole di attenzione da parte del Ministero delle Infrastrutture. Auspico che con questi chiarimenti – conclude Covelli – ogni equivoco che si è generato in queste ore possa essere definitivamente accantonato”.