Il grande Piero Ottone se lo chiedeva del giornale, rito dell’uomo moderno, al punto da farne il titolo di un suo libro: oggi è lecito chiederselo di ben altro. Qui siamo in via De Nava, all’angolo di via Roma: uno dei tanti angoli di Reggio che fino a ieri sono stati infestati da fumi stile-lacrimogeno, torme di gente urlante, salsicciari della domenica (anzi, del martedì!), incivili in grado di gettare rifiuti ovunque…Ed ecco che la matrice (teoricamente) religiosa della festa si dissolve, e lascia spazio agli anatemi. E alle “malanove preventive”, che si spera possano bastare a preservare almeno qualche centimetro quadrato di decoro urbano.
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