Nei giorni scorsi ignoti si sono introdotti all’interno di due aziende non distanti tra loro all’interno dell’aera industriale Papa Benedetto XVI di Lamezia Terme, prelevando attrezzature e cagionando danni per un valore di migliaia di euro.
I malviventi, a quanto pare tre a bordo di una sola auto, hanno agito indisturbati fuori dall’orario di lavoro, ripresi dalle telecamere di videosorveglianza di una delle ditte coinvolte.
Negli ultimi mesi, le aziende dell’area industriale sono diventati l’obiettivo di numerosi furti perpetrati sia in pieno giorno che di notte. Ignoti continuano a introdursi negli stabilimenti, approfittando dell’oscurità e della scarsa vigilanza per sottrarre attrezzature e materiali fondamentali per lo svolgimento dei lavori delle singole aziende. Materiale tecnico di uso giornaliero vengono trafugati, causando danni significativi alle imprese coinvolte, costrette non solo a subire il ritardo di consegne delle commesse ma anche a sostenere costi imprevisti per la sostituzione dei beni sottratti e per rafforzare le misure di sicurezza. Gli imprenditori lamentano una situazione ormai insostenibile: oltre alla perdita economica causata dai beni rubati, la presenza di furti sistematici costringe a una continua ridefinizione del budget, sottraendo risorse che sarebbero state destinate all’avanzamento di progetti. Molti imprenditori si trovano a dover fronteggiare non solo il costo della sostituzione dei materiali rubati, ma anche quello della sorveglianza notturna e diurna aggiuntiva, spesso insufficiente a prevenire nuovi episodi.