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Castrolibero approva il Rendiconto 2024. L’assessore Greco: “Conti in ordine, nessuna perdita per l’Ente”

Nella seduta del Consiglio comunale del 16 giugno è stato approvato il Rendiconto di gestione relativo all’esercizio finanziario 2024. Un documento che fotografa, dati alla mano, la solidità economico-finanziaria del Comune di Castrolibero, in un contesto nazionale e regionale sempre più critico e incerto per gli enti locali.

L’Amministrazione ha illustrato in Aula i risultati ottenuti grazie a una gestione attenta e rigorosa, in grado di coniugare il mantenimento dei servizi essenziali con il rispetto degli equilibri di bilancio. Il Comune può oggi affermare, con orgoglio e trasparenza, di non essere in dissesto né in predissesto e di non rientrare tra gli enti strutturalmente deficitari.

Il conto consuntivo si è chiuso con un avanzo di amministrazione che, al netto di accantonamenti, vincoli e investimenti, non ha prodotto alcun disavanzo aggiuntivo. Anche la verifica degli equilibri di bilancio ha dato esiti positivi, confermando un risultato di competenza non negativo e la piena tenuta finanziaria dell’Ente.

In merito ad alcune osservazioni mosse in Consiglio dalla consigliera del Gruppo Misto, Anna Morrone, l’assessore al Bilancio Giovanni Greco ha voluto fornire un chiarimento puntuale sulla questione dei residui attivi cancellati, precisando che non si tratta in alcun modo di una perdita o di un danno per l’Ente.
“L’operazione di riaccertamento – ha spiegato l’assessore – è un atto previsto dalla normativa vigente e riguarda la revisione dei crediti di dubbia o difficile esazione, nonché quelli ormai riconosciuti inesigibili. I residui attivi certi, liquidi ed esigibili sono invece regolarmente mantenuti in bilancio. È bene ricordare che la cancellazione di alcuni residui deriva da eventi oggettivi come fallimenti, decessi, ditte cessate o esiti negativi nei pignoramenti, con una media di recuperabilità che oscilla fisiologicamente tra il 35% e il 40%”.

L’assessore ha infine chiarito che l’attività di riaccertamento è frutto di un lavoro tecnico e puntuale svolto dai Responsabili dei Servizi, in aderenza alle disposizioni di legge, e che non vi è alcuna correlazione con una presunta inerzia da parte dell’Amministrazione nella riscossione dei crediti.

Un messaggio chiaro che intende tutelare la veridicità dei dati di bilancio e la correttezza dell’operato degli uffici, in un momento in cui la fiducia nelle istituzioni passa anche attraverso la trasparenza contabile.

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