Si è svolto oggi a Lamezia Terme il congresso regionale di Arci Calabria, che ha eletto Rosario Bessi presidente del Comitato Regionale. L’assemblea, partecipata e coesa, ha affidato al nuovo consiglio direttivo il compito di guidare una fase di rinnovamento e rilancio associativo.
A presiedere l’Assemblea il Presidente del Comitato Arci di Cosenza Silvio Cilento, da Vice Presidente uscente, che ha scandito brillantemente e con il consueto garbo i tempi dell’intera mattinata.
Quasi 40 deleghe hanno garantito una rappresentanza ampia dei territori, confermando l’attenzione di Arci Calabria alle realtà locali e alla costruzione condivisa di una programmazione sociale, culturale e di cittadinanza attiva.
Tra le presenze istituzionali, il consigliere regionale Enzo Bruno ha portato i suoi saluti, mentre Ernesto Alecci ha inviato un messaggio di incoraggiamento, auspicando una forte collaborazione tra istituzioni e associazionismo.
Il presidente uscente, Giuseppe Apostoli, ha tracciato un bilancio degli otto anni di lavoro, ringraziando volontari, partner e circoli per i risultati conseguiti. Il presidente Bressi ha annunciato l’impegno a rafforzare la coesione territoriale, ampliare la partecipazione dei cittadini e proporre al primo Consiglio Direttivo utile l’avvio di una proposta di Legge Regionale sul Terzo Settore.
Arci Calabria esce dal congresso pronta ad aprire una nuova stagione di cooperazione tra territori, istituzioni e mondo associativo, con l’obiettivo di generare valore, inclusione e partecipazione per tutta la comunità.
Arci Calabria conferma il proprio impegno attivo sulle vicende politiche nazionali e internazionali, rivendicando la sua storia di difesa dei diritti umani e di promozione della pace, con particolare attenzione alla tutela dei civili e alla fine delle violenze nella Striscia di Gaza.
Sono certo che Rosario saprà investire al meglio le proprie energie in questo nuovo e prestigioso incarico, rappresentando con competenza e passione il mondo dell’associazionismo calabrese, in un momento storico in cui il ruolo delle reti civiche è più che mai fondamentale per rafforzare il tessuto sociale e promuovere coesione, solidarietà e partecipazione”.