L’inchiesta della Dda e della polizia di Stato sulla cosca locale della ‘Ndrangheta a Rho (Milano) “smentisce l’ossimoro della mafia silente”. L’ha sottolineato la procuratrice aggiunta Alessandra Dolci, responsabile della Dda del capoluogo lombardo, in una conferenza stampa sulll’esecuzione di 49 misure cautelari che hanno smantellato l’organizzazione. Dalle indagini della prima sezione della Squadra mobile, coordinate dalla pm Alessandra Cerreti, sono emerse minacce verbali e simboliche come “teste di maiale”, ma anche aggressioni fisiche e incendi oltre ad un’attivita’ estorsiva a tappeto sul territorio. “Non esiste la mafia silente”, ha chiosato l’aggiunta Dolci.
‘Ndrangheta, Dolci (Dda Milano): “Non esiste mafia silente”
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