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In cinque ‘traslocano’ dalla Regione Calabria al Parlamento: ecco chi entrerà al loro posto. Per Occhiuto due caselle da colmare in Giunta

Centrodestra e centrosinistra hanno pescato tra consiglieri e assessori regionali, in carica da meno di un anno, per sostenere la corsa al voto del 25 settembre. Dopo le Politiche, sono cinque i politici calabresi che “traslocheranno” dalla Regione al Parlamento.

La Lega ne porterà via due: il capogruppo regionale Simona Loizzo, eletta da capolista alla Camera, e l’assessore al Welfare, Tilde Minasi, che ha passato lo scoglio dell’uninominale con il sostegno della coalizione di centrodestra.

Un altro componente della Giunta Occhiuto, assessore con delega al Turismo, e consigliere regionale non siederà più tra i banchi di Palazzo Campanella. Si tratta dell’esponente di Fratelli d’Italia, Fausto Orsomarso, eletto come senatore.

Forza Italia elegge il proprio capogruppo Giovanni Arruzzolo, vittorioso in uno dei collegi uninominali per la Camera.

Va a Palazzo Madama il consigliere regionale del Pd, segretario del partito calabrese, Nicola Irto.

Saranno quattro i posti da colmare nell’Assemblea regionale. Ecco chi dovrebbe entrare, secondo programma: Pietro Molinaro (Lega), Sabrina Mannarino (FdI), Domenico Giannetta (FI) e Giovanni Muraca (Pd). Su quest’ultimo, tuttavia, graverebbero gli effetti della legge Severino, a causa della condanna in primo grado per il caso Miramare. Dovrebbe quindi fare ritorno in Consigliere regionale, ancora una volta, Antonio Billari.

Nella mani del governatore Roberto Occhiuto, invece, la sostituzione dei due assessori volati a Roma. Il presidente della Regione potrebbe tenere conto degli equilibri all’interno della coalizione di centrodestra, all’esito delle ultime consultazioni, che hanno visto primeggiare Fratelli d’Italia, seguita da Forza Italia, con una Lega ancora abbastanza staccata in Calabria.

 

 

 

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