In occasione della “Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità” l’evento, coorganizzato dalla Commissione Regionale Pari Opportunità della Calabria e dal Comitato Pari Opportunità della Polizia Penitenziaria, ha visto la partecipazione di oltre trecento persone. Tanti gli studenti al convegno tenuto la mattina presso il teatro Sybaris dove, in modo molto partecipato, sono riusciti ad informarsi su disabilità e pari opportunità attraverso l’interazione con i relatori presenti. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Castrovillari Mimmo Lo Polito, che ha elogiato la manifestazione patrocinata dall’amministrazione comunale, ci sono stati poi quelli del Presidente regionale della Federazione Italiana Nuoto Alfredo Porcaro, del Comandante della Polizia Penitenziaria Dott. Carmine Di Giacomo, del Direttore dell’istituto penitenziario Dott. Giuseppe Carrà che ha curato tutte le fasi della giornata poi proseguita nella casa circondariale, e del Dirigente Dott. Caterina Arrotta che ha portato i saluti del Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria.
Sul palco, moderati dal componente nazionale del CPO della Polizia Penitenziaria Vincenzo Ventura, si sono alternati negli interventi i presidenti del CRPO Prof.ssa Anna De Gaio che si è soffermata sulle attività della commissione da lei presieduta e le varie iniziative in fase di attuazione volte a sensibilizzare i cittadini calabresi sulle pari opportunità e sullo sport, e del Presidente del Cpo Polizia Penitenziaria e Direttore delle Fiamme Azzurre il Primo Dirigente Dott.ssa Irene Marotta che dopo un video introduttivo sui risultati ottenuti dagli atleti alle olimpiadi ha parlato dell’importanza dei comitati pari opportunità nelle forze dell’ordine e che fungono da pungolo alle varie amministrazioni. Ha concluso la prima parte del convegno la Consigliera di fiducia per il Prap Calabria l’Avv. Elena Morano Cinque che ha parlato ai ragazzi su violenze e molestie. Ha concluso l’ospite d’onore Xenia Palazzo, agente ed atleta delle Fiamme Azzurre, che rispondendo alle domande del moderatore ha raccontato gli inizi difficili della sua vita e il lavoro incredibile che le ha permesso di andare avanti; il racconto, a tratti commovente, ha visto l’attenzione di tutti presenti ed è terminato con alcune domande poste dagli studenti all’atleta.
“E’stata una mattinata emozionante, raccontano gli organizzatori Vincenzo Ventura e Anna De Gaio, che ha visto l’importante presenza di una medaglia d’oro che ha raccontato una storia iniziata tragicamente ma che oggi è un esempio per tanti giovani disabili i quali tra tante difficoltà possono, come lei, riuscire a riscrivere la storia.”
La giornata è poi proseguita presso il penitenziario di Castrovillari dove l’avvocato Morano Cinque unitamente al funzionario pedagogico Dott. Luigi Bloise hanno parlato delle discriminazioni su luogo di lavoro ad oltre venti agenti femminili della Polizia Penitenziaria. Allo stesso orario la campionessa Xenia Palazzo, accompagnata dal personale di Polizia Penitenziaria e gli educatori ministeriali, ha portato la sua esperienza sociale e sportiva in un incontro con le detenute attualmente ristrette nel penitenziario di Castrovillari. La giornata si è poi conclusa nel tardo pomeriggio presso il centro nuoto Atlantis di Castrovillari, patrocinante dell’evento, dove Xenia Palazzo ha tenuto un allenamento pubblico davanti a tanti sportivi di quasi tre ore sotto la guida del tecnico Finp Maurizio Marrara, giunto per l’occasione da Reggio Calabria, e dello staff della piscina.