Venerdì prossimo 14 Luglio si terrà la cerimonia di consegna dell’importante Premio Mare Pulito “Giordano Bruno”. L’ appuntamento è previsto per le ore 18 nell’incantevole scenario della Torre Spaccata, sul lungomare nord, a poche decine di metri dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn. A fare i saluti istituzionali, e dare il benvenuto ai graditi ospiti, sarà il sindaco f.f. Gregorio Scigliano, mentre a seguire, sono previsti gli interventi del consigliere delegato Salvatore Antonio Ciminelli, del Commissario straordinario dell’Arpacal Emilio Errigo e del Presidente della Commissione regionale Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative, Pasqualina Straface, mentre le conclusioni saranno affidate a Francesca Mirabelli, Presidente dell’ omonima Associazione che assegna il Premio, realizzato dal noto orafo calabrese, autore dei più prestigiosi premi televisivi e del Festival di Sanremo Michele Affidato. A coordinare i lavori sarà la collega giornalista Francesca Lagoteta.
L’ambito riconoscimento che certifica la qualità delle acque marine e la sostenibilità ambientale e l’ istituzione del Parco marino della Secca di Amendolara, è stato assegnato nei giorni scorsi alla ridente cittadina turistico- balneare jonica, nel corso di una cerimonia che ha avuto luogo presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
La dottoressa Mirabelli ha tenuto a precisare che Blu Calabria, è un regalo al territorio calabrese. Infatti lei si occupa da sempre di tutela del mare e il progetto “Blu Calabria” che ha curato magistralmente si è focalizzato proprio sulla necessità di salvaguardare il mare. L’ Associazione – ha detto ancora, è stata costituita cinque anni addietro in memoria del marito Bruno Giordano, già procuratore in diversi centri calabresi.
“Ho cercato di mettere su un’Associazione libera, senza scopi di lucro, grazie alla collaborazione delle Procure della Repubblica, della Guardia Costiera e dei Carabinieri”.
Mirabelli ha inoltre spiegato che l’idea di salvaguardare l’ambiente prende le mosse dalla necessità di fare rete con chi ha la possibilità di tutelare lo stesso, quindi anche con l’Unical. La Calabria ha 800 chilometri di costa, e una storia millenaria, e opere d’arte stratosferiche, ma spesso i calabresi scelgono di andare fuori. Il format serve anche a mostrarle queste bellezze che molti calabresi non conoscono, ha proseguito. In tal senso si inserisce anche il premio che ogni anno l’Associazione attribuisce ad un comune costiero, virtuoso nella tutela del mare e dell’ambiente. Quest’anno il premio “Mare Pulito” – indipendentemente dalla Bandiera Blu – ha sottolineato la presidente Mirabelli – a noi interessa tutto l’ambiente circostante, – che tiene sotto controllo il territorio tutto l’anno, è andato al comune di Amendolara.
A partecipare alla kermesse nella città dello Stretto, e quindi ad accogliere con entusiasmo la rinomata nomination c’era il Delegato al Bilancio e Lavori pubblici, l’avvocato Ciminelli e l’Assessore alla Cultura e pubblica istruzione Veronica Poeta. “Sono onoratissimo anche perché vengo da qualche settimana di polemica per la questione della Bandiera Blu. Non posso che associarmi alle considerazioni della presidente Mirabelli, e noi ringraziamo chi ha deciso di attribuirci questo premio, e ringrazio il Governatore Occhiuto e la consigliera regionale Straface per l’istituzione del Parco marino”. Così si è espresso Ciminelli nel suo applaudito intervento. “Blu Calabria” è un programma educativo per una regione in cui i protagonisti veri sono proprio i cittadini che devono essere sentinelle e parte attiva nella tutela e salvaguardia dell’ambiente, ha chiosato ancora il legale prestato ormai da anni alla politica attiva. Che ha aggiunto.
“Sono innamorato stramaledettamente del mio paese, Amendolara, ma a parte questa mia passione, credo che questo premio non è all’Amministrazione comunale, ma agli amendolaresi tutti, ed è una cosa che mi fa emozionare”.