Ancora uno straordinario successo per la Merenda nell’Oliveta promossa dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria nell’ambito della campagna nazionale dell’Associazione Città dell’Olio. Questa mattina a Scido, presso l’Azienda Agricola Tarsitani di Scido, appartenente al Presidio Slow Food Olivi secolari, decine di appassionati hanno preso parte al tour organizzato dalla MetroCity.
Tra le varie attività proposte la visita al Museo dell’arte Contadina di Scido, a fianco del Museo Biblioteca Palazzo Ruffo, dove i partecipanti hanno potuto ammirare un antico frantoio mosso da energia idraulica, le presse con gli antichi fusi in legno e una serie di utensili per la trasformazione delle olive; a seguire la visita all’azienda agricola, in particolare degli uliveti e del frantoio ed infine la degustazione curata dalla stessa impresa vincitrice del bando pubblicato dalla Città Metropolitana, che ha proposto una selezione di monovarietali prodotti dall’azienda.
Presente, a rappresentare la Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Consigliere delegato all’Agricoltura Giuseppe Giordano, che ha espresso apprezzamento per una iniziativa di grande valore promozionale, promossa dall’Ente di Palazzo Alvaro in contemporanea a quelle di tante altre città italiane aderenti al network di Città dell’Olio. “Una comunità di persone e di istituzioni che unisce oltre 500 enti, città, piccoli comuni e consorzi, con una rete qualificata utile a promuovere e valorizzare l’olio e le olive come risorsa produttiva del territorio”.
“Si tratta di una risorsa importantissima nel nostro comprensorio, fondamentale non solo per la produzione in sé, ma anche per la biodiversità che mantiene in un’area geografica ricca di bellezze naturali ma anche di fragilità, che sono in qualche modo assorbite dalla presenza di queste coltivazioni, per una corretta gestione del territorio. L’iniziativa della Città Metropolitana va quindi nella direzione della promozione di questa risorsa, che implementeremo anche con altre iniziative, seguendo il processo di espansione di Città dell’Olio che sta coinvolgendo pienamente anche il nostro territorio, a partire dal comune di Scido che aderirà nelle prossime settimane”.
“L’iniziativa di oggi – ha concluso Giordano – che ha coinvolto anche tanti cittadini appartenenti al presidio slow food, ha quindi una grande valenza promozionale, ed ha avuto il merito di creare un’occasione di confronto con il territorio, per la diffusione di un percorso virtuoso in grado di unire una rete di comunità che può generare ulteriore valore e ricchezza per il nostro territorio”.