Sono purtroppo terminate con l’esito peggiore possibile le ricerche dell’uomo di 81 anni che risultava disperso da questa mattina lungo il torrente Colagnati nella zona di Calamo Grotte.
Le ricerche combinate di Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Carabinieri forestali, Carabinieri reparto territoriale di Corigliano-Rossano e Capitaneria di Porto, sul posto insieme al sindaco Flavio Stasi, sono partite nell’immediato non appena giunta, in mattinata, la notizia del ritrovamento dell’automobile dell’uomo, un fuoristrada grigio, fermo a bordo fiume senza il suo passeggero, e sono andate avanti per ore finché non si è giunti al tragico ritrovamento.
Per completare le operazioni di recupero delle spoglie dell’uomo è servito un mezzo aereo dei Vigili del fuoco di Cosenza.
Ottavio Vallonearanci era un pastore, molto conosciuto in città per il suo legame con la tradizionale festa di Sant’Onofrio, lungo la valle di quel Colagnati che tanto amava.
«È una giornata triste. Alla notizia del ritrovamento dell’auto di Ottavio, si è attivata immediatamente la macchina delle ricerche – dichiara il sindaco Flavio Stasi – mi sono recato personalmente nella zona ed è stato chiesto anche l’intervento di un elicottero di perlustrazione, ma purtroppo non è servito. Ottavio era un pastore, un lavoratore, molto conosciuto nella comunità per il suo amore per la nostra terra e le tradizioni. Negli ultimi anni ci siamo incontrati più volte e sempre per lo stesso motivo: organizzare la festa di Sant’Onofrio, che volevamo valorizzare. Ho già avuto modo di stringermi ad alcuni famigliari e mi stringo in un sincero cordoglio a tutta la sua famiglia».