“La mia assenza giustificata al Consiglio comunale di ieri, mi costringe ad affidare alla stampa un interrogativo che sicuramente avrei posto durante la seduta di ieri qualora fossi stato presente. Il sindaco Fiorita, nell’elencare i diversi argomenti che si sarebbero potuti trattare, fa presenti i debiti pregressi che la vecchia Amministrazione avrebbe lasciato nel settore Ambiente. Ebbene, caro sindaco, sembrano parole dette a caso per creare un po’ di scena. Ma non si possono esprimere determinati pensieri senza aspettarsi che qualcuno le chieda conto, soprattutto se a noi non risulta minimamente ciò che lei ha riferito. Per cui le chiedo di essere molto più puntuale e spiegare in maniera certosina i fantomatici debiti con cui starebbe facendo i conti nel settore Ambiente. Sono certo che il sindaco non avrà nessuna difficoltà a sviscerare le sue convinzioni, vista la spavalderia dei sui toni, per cui conto che al più presto lo faccia pubblicamente, cioè nello spesso modo che ha utilizzato per rendere edotti i cittadini della presenza dei debiti. In tal modo tutti noi saremo messi a conoscenza di un qualcosa che proprio ci sfugge e crediamo possa essere frutto della fantasia di un sindaco in affanno”.
Così, in una nota, il consigliere comunale di Catanzaro, Eugenio Riccio.