Proseguono le attività culturali estive promosse dalla Fondazione Italo Falcomatà nell’anno del ventennale dalla sua nascita. Dopo il successo della presentazione di Polèmos di Gianfrancesco Turano, la Fondazione intitolata al sindaco della Primavera reggina torna a calcare il palcoscenico del Circolo del Tennis Rocco Polimeni di Reggio Calabria per un altro appuntamento a tema letterario.
E’ in programma infatti per domenica 21 agosto, alle ore 21:30, la presentazione del libro “Perché (non) andare a scuola” di Pierpaolo Perretti, edito da Rubbettino, un saggio narrativo a tutto tondo dedicato al mondo della scuola, tra passato, presente e futuro.
Nel testo l’autore, da sempre impegnato nel mondo dell’insegnamento, mette a nudo i meccanismi con i quali molte scuole di oggi, alla ricerca di iscrizioni e successo, tradiscono la loro missione, ingannando studenti e genitori, opprimendo il cuore di chi ancora crede nella formazione. Si smaschera dunque il sistema delle valutazioni, il marketing scolastico e le false motivazioni con cui molti ragazzi, su suggerimento degli adulti, scelgono e vivono la Scuola. Pertanto, in vista di un orizzonte non rassegnato, l’autore propone anche nuovi percorsi di senso e di “studiosa meraviglia” per gli studenti e per i professori, soprattutto per quanti sono alla ricerca del significato dello studio e per quanti, ancora innamorati dell’essenza dell’insegnamento, non possono adattarsi alla realtà attuale.
L’appuntamento, promosso appunto dalla Fondazione in collaborazione con il Circolo del Tennis, è patrocinato dal Comune di Reggio Calabria, dalla Città Metropolitana e dalla Regione Calabria. Dopo l’introduzione della Presidente della Fondazione, Professoressa Rosa Neto Falcomatà, dialogheranno con l’autore, Pierpaolo Perretti, tre autorevoli personalità del mondo della scuola e dell’educazione: Don Valerio Chiovaro, Protopapa della Parrocchia della Cattolica dei Greci, giornalista, docente e fondatore dell’Associazione Attendiamoci Onlus, da sempre impegnata nel sociale in particolare per l’educazione dei più giovani; Giovanni Cogliandro, Dirigente Scolastico e Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Presidi di Roma, Docente Universitario, autore di diverse pubblicazioni dedicate al mondo della scuola; Francesco Poto, linguista, storico docente nei licei scientifici reggini e Presidente dell’Istituto di Ricerca Accademica Sociale ed Educativa.
Un appuntamento dedicato quindi a quanti intendono interrogarsi sui temi legati all’insegnamento ed in generale al sistema scolastico e dell’educazione di bambini e ragazzi. Un tema di grande attualità, visti anche i numerosi episodi di bullismo e violenza brutale che stanno scuotendo il mondo dei giovani a Reggio Calabria ed in tutta Italia, e che propone una riflessione ampia ed approfondita sulla prima agenzia formativa, la scuola appunto, che insieme all’educazione familiare costituisce il perno per la creazione della società del presente ma soprattutto di quella del futuro.