Antonio Caira è stato rieletto presidente del C.S.E.N. Calabria. Una riconferma avvenuta nel segno della continuità nell’assemblea elettiva ordinaria, che si è svolta domenica scorsa, nel capoluogo, nella sede del C.S.E.N. Comitato Provinciale di Catanzaro.
Laureato in scienze e tecniche dello sport L22, Caira è un dirigente sportivo del C.S.E.N. e consigliere regionale del CONI Calabria. Referente nazionale C.S.E.N. per la disciplina sportiva dell’Indoor Cycling, di cui è anche istruttore, collabora con il CONI della sua città, Cosenza, con il CONI Calabrese e con F.I.S.D.I.R. (Federazione Italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali) tentando, con tangibili risultati, di fare dello sport di base un modello di inclusione da imitare. Insignito con le Onorificenze “Stella di bronzo al Merito Sportivo Paralimpico” nel 2019 e “Stella di bronzo al Merito Sportivo” del CONI nel 2020, quale presidente del C.S.E.N. Calabria, lungo il suo mandato, è stato d’ausilio a tutti gli eventi dei vari comitati calabresi. E lo sarà ancora.
Caira, alla sua rielezione, ha voluto ringraziare tutti i delegati al voto presenti, i presidenti delle cinque Province calabresi con una menzione particolare per il maestro Fabio Gencarelli, che ha voluto prendere parte all’assemblea elettiva, nonostante il suo stato influenzale. Il neo rieletto ha chiuso i lavori congressuali salutando i nuovi eletti nel consiglio regionale: i consiglieri Paolo Morace, Daniela Lopreiato e Maria Elena Scalise; Alessio Gualtieri, eletto segretario regionale, e Assunta D’Ambrosio, nominata revisore dei conti.
“Quando l’assemblea elettiva è favorevole alla continuità di una carica vuol dire che la strada presa è quella giusta”, ha commentato il presidente Caira. Una continuità riscontrata anche nella riconferma di Luigi Papaleo, presidente del Comitato provinciale di Vibo Valentia, quale vice presidente C.S.E.N. regionale, al quale Caira ha rivolto parole di stima.
Un ringraziamento particolare del presidente regionale C.S.E.N. è andato a Francesco De Nardo, membro del Consiglio direttivo Nazionale C.S.E.N. e presidente del Comitato provinciale C.S.E.N. di Catanzaro: “Se sono qui a cercare di svolgere il mio ruolo in modo ottimale è grazie a Francesco De Nardo, che tanti anni fa ha visto in me delle qualità professionali e umane, che onestamente nemmeno io sapevo di avere”. Poi, riferendosi al ruolo di presidente regionale C.S.E.N. in Calabria, ha detto: “Essere presidente regionale significa essere un affidabile anello di congiunzione e figura di supporto dei presidenti delle province calabresi. Tutto questo sembra semplice, ma non lo è affatto. Significa assumere ogni volta un’identità e un modo di pensare diverso. Adeguarsi a ogni situazione. Significa lavorare tanto fino a sacrificare la famiglia. Detto questo, ritengo comunque doveroso dire una cosa: essere uno del C.S.E.N. è un privilegio”.
Un ringraziamento per l’organizzazione e per l’ospitalità è andato a Francesco De Nardo, e per la partecipazione e il prezioso contributo, oltre che a Fabio Gencarelli, a Valentina Spadafora, Fabio Calabrò, Pino Tarantino, Carlo Papaleo e tutti gli intervenuti.