“Pochi possono dirsi: “Sono qui”. La gente si cerca nel passato e si vede nel futuro” - Georges Braque
HomeFronte del palcoFronte del palco CatanzaroSuccesso al Politeama di Catanzaro con "Padre io sono cieco...può un cieco...

Successo al Politeama di Catanzaro con “Padre io sono cieco…può un cieco guidare altri ciechi?”

Grande successo al Politeama di Catanzaro per lo spettacolo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro. In scena l’arte e musica inclusiva per sensibilizzare sui temi della cecità. Ospiti Annalisa Minetti e Baz. Grande soddisfazione di Luciana Loprete
Migliore chiusura non poteva esserci per il progetto artistico, culturale e dalla forte valenza sociale inclusiva promosso dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti- sezione di Catanzaro; una serata quella svoltasi al Teatro ” Politeama” di Catanzaro per la nona edizione dello spettacolo “Padre io sono cieco…può un cieco guidare altri ciechi?” con l’ esibizione del Coro “Voci di Luce.
Un progetto ormai consolidato che si avvia il prossimo anno al suo primo decennale fortemente voluto dalla presidente UICI Catanzaro Luciana Loprete che ne ha curato anche la direzione artistica per abbattere ogni tipo di barriera e far uscire fuori dall’emarginazione tutti coloro che ancora oggi vivono questa condizione per mostrare, in maniera evidente ed oggettiva come l’arte e la musica inclusiva diventano filo conduttore che unisce, include e non divide e, cosa importante, riduce ed abbatte le diseguaglianze e le barriere culturali e sociali.
La serata è stata aperta dai video di saluto del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli che ha anche concesso il patrocinio e del Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti Mario Barbuto.
Un evento caratterizzato da un’ottima partecipazione di pubblico e che è stato condotto in maniera brillante dalla stessa Luciana Loprete e da Giò Di Sarno che ha voluto regalare al publico catanzarese anche una splendida interpretazione di un classico napoletano “Maruzzella”.
Tanti gli “artisti” non vedenti le cui esibizioni sono state integrate da concreti scambi con persone normodotate, in un clima di concreta inclusione: ad esibirsi il Coro “Voci di Luce” accompagnato dal M. Karol Grazia Mascaro, il DuetOpera composto dai Maestri Filippo Garruba e Nico Fuscaldo, il M. Concetta Loprete, Ginevra Accoto e Chloe Maria Rubino, Vic Guerrazzi e Maila Ricca.
Di notevole spessore artistico ed umano la presenza di Annalisa Minetti che ha incantato il pubblico per le sue capacità artistiche e per essere esempio concreto di come, con forza e coraggio, si deve affrontare la disabilità visiva, facendo della propria vita un esempio per tutti, nonostante tutto.
A concludere l’esilarante ed applaudita comicità di BAZ comico (Zelig e Colorado Cafè) e speaker radiofonico di RDS. Uno spettacolo – ripreso delle telecamere de La C Tv – media partener – che verrà trasmesso nei prossimi giorni e realizzato in una splendida cornice scenografica.
Durante la serata l’UICI di Catanzaro ha voluto consegnare il Premio “Luce dei nostri Occhi “2024 a Floriano Noto, per il suo impegno oltre che imprenditoriale e sportivo anche per la grande sensibilità ed attenzione verso il mondo del sociale.
A portare il saluto della Città di Catanzaro la Vice Sindaco Giusy Iemma che ha rimarcato il grande ruolo che da anni Luciana Loprete e l’intera sezione UICI di CZ mette sul campo in favore non solo delle disabilità visive, ma verso tutte le categorie di disabilità. Presente anche i rappresentanti del Rotary “Tre Colli” di Catanzaro impegnati in tanti progetti di collaborazione con le attività promosse dall’Uci in favore dei non vedenti.
Grande la soddisfazione espressa da un’infaticabile Luciana Loprete per il successo dell’ intero progetto partito da Roma il 27 novembre con la presentazione presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati alla presenza del presidente della Commissione Cultura alla Camara, on. Federico Mollicone, proseguito con il Seminario all’ Aula Magna dell’Accademia delle Belli Arti di Catanzaro sul tema: ” Musei, Arte, Accessibilità per i non vedenti” con la presenza di Stefania Mancuso, presidente dell’Accademia e di diversi Direttori di Musei calabresi e concluso con l’evento del Politema.
Gli eventi sono stati finanziati con risorse PAC 2014/2020- Az. 6.8.3. erogate ad esito dell’Avviso “Attività Culturali 2023″ dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità – Settore Cultura” ed hanno il patrocinio del Ministero per le Disabilità – Presidenza del Consiglio dei Ministri; di “Rai Calabria”, la Media Partner di “TGR” e di “Rai Pubblica Utilità”; il patrocinio del Comune di Catanzaro, della Fondazione Politeama, del Consiglio Regionale della Calabria, del Conservatorio Statale di Musica “Tchaikovsky” di Catanzaro, dell’AVIS provinciale di Catanzaro, delle sezioni IRIFOR, IAPB ed UNIVOC di Catanzaro.
Appuntamento dell’UICI di Catanzaro con l’evento artistico e musicale inclusivo “Padre io sono cieco, può un cieco guidare altri ciechi “è la prossima edizione 2025 che essendo il decennale sarà caratterizzato da tanti eventi che lo consolideranno, non solo in Calabria, come uno degli appuntamenti dall’alto valore sociale e culturale in favore dei non vedenti.
Articoli Correlati