Delle attività, ma anche delle tante difficoltà delle importanti realtà reggine di Avis e Adspem si è discusso in Quinta commissione Politiche sociali e della salute, sanità, presieduta dal consigliere Giovanni Latella. Ad animare la seduta della Commissione Caterina Muscatello, presidente Adspem, Rocco Gangemi, referente Adspem e Domenico Nisticò, referente Avis.
Nell’introdurre i lavori, il presidente Latella ha ringraziato gli ospiti per la partecipazione e per l’impegno verso la comunità. «Questa seduta – ha chiarito – rappresenta l’inizio di un percorso programmatico con le associazioni ospiti, volto a strutturare attività congiunte per diffondere e rafforzare la cultura della donazione del sangue. Nella nostra città e nella nostra Regione è fondamentale il ruolo del volontariato sanitario, per questi motivi, come istituzioni dobbiamo garantire il supporto necessario per facilitare tali iniziative».
Considerata l’importanza e la delicatezza dei temi affrontati tanta è stata la partecipazione da parte dei commissari e il loro apporto di idee. Proposte ricevute e concordate con la commissione tra le quali quella del consigliere Giuseppe Marino che ha pensato di ripartire con la raccolta al Cedir, già svolta anni fa e migliorare la comunicazione per i dipendenti. Lo stesso presidente Latella invece ha immaginato un evento per sensibilizzare la popolazione alla raccolta di sangue ed emoderivati, da fissare ogni anno il 14 Giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue.
Dal canto loro Adspem e Avis hanno chiesto di avere un bene confiscato per adibirlo a luogo di raccolta sangue nella zona di Gallina e di Pellaro, oltre a garage per il deposito degli automezzi.
Sempre Giuseppe Marino ha immaginato di affidare alle associazioni una stanza del municipio di Gallina oppure dei locali nella struttura Sport e Salute sita a Gallina come suggerito dal consigliere Marino Demetrio.
Per il consigliere Ripepi è necessario incentivare la comunicazione della cultura della donazione tramite l’ente, iniziando dal sito istituzionale. Latella ha suggerito di promuovere la raccolta del sangue sotto l’aspetto sportivo, coinvolgendo le diverse società sportive della città.
Durante la seduta sono stati ricordati in particolare Paolo Marcianò, Giuseppe Puglisi e Alberto Neri negli anni passati in prima linea e punti di riferimento per la donazione nella città dello Stretto.