Le prossime elezioni amministrative rappresentano uno snodo fondamentale per il futuro di Vibo Valentia. Uno snodo al quale Forza Italia arriva con una compattezza granitica ed un’organizzazione partitica solida sancita dal recente congresso provinciale, suggello di un percorso lungo iniziato anni fa dall’on. Giuseppe Mangialavori, che ora come allora – contrariamente a quanto si affannano a scrivere alcuni commentatori – è pilastro fondante della nostra azione politica sul territorio, che da anni beneficia della sua attività, basti pensare alla mole di finanziamenti fatti pervenire in tutto il Vibonese e non solo nel capoluogo. È merito delle sue capacità e del suo attivismo politico se oggi il nostro partito, ed il centrodestra in generale, a Vibo e non solo, rappresenta una guida sicura per l’intera coalizione.
Guardando all’appuntamento elettorale di giugno, nell’ottica di un percorso di crescita e di sviluppo continuo, che si pone l’obiettivo di elevare la qualità della vita dei cittadini, garantire i servizi essenziali, crearne di nuovi, rendere sempre più attrattive le peculiarità di questo territorio, occorre affrontare le problematiche con approccio pragmatico e non populistico, per riprendere le parole del sindaco Maria Limardo in merito alla situazione del Sistema bibliotecario.
Ebbene, a prescindere dagli argomenti, è quello l’atteggiamento che bisogna tenere: comprendere il problema, individuare le soluzioni, attuarle. È lo stesso atteggiamento col quale l’amministrazione comunale ha affrontato le tematiche ambientali: scelte decise, anche impopolari se necessario, ma che col tempo portano risultati unanimemente apprezzati, come conferma, da ultimo, il report Arpacal-Legambiente che attesta Vibo quale primo Comune capoluogo di provincia in Calabria nella raccolta differenziata.
Attorno a questo metodo, Forza Italia vuole costruire un progetto inclusivo, aperto alle forze sane della città, politiche e civiche, che vi si riconoscono, e con le quali scrivere insieme un programma che ha la fortuna di potersi poggiare su basi solide, frutto di cinque anni di lavoro dell’amministrazione in carica. Come bene ha detto l’on. Mangialavori, il clima di questo inizio di campagna elettorale non consente di analizzare lucidamente quanto di buono fatto dall’amministrazione. Cionondimeno, ed anzi proprio per questo, bisogna maggiormente incidere lì dove si sono manifestate difficoltà. Forza Italia è dunque pronta ad ascoltare tutti coloro che vogliono trovare una sintesi che si basi su questa piattaforma progettuale, ben consapevoli, però, che un percorso comune non può prescindere da questi punti fermi.